Voci dall'interno | Il 3 sulla ruota di... Fano
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I numeri a volte sono in grado di raccogliere e fotografare i fatti con una bravura ed una precisione migliore di qualsiasi immagine.
Se ci fosse chiesto di usarne uno per descrivere la giornata di domenica la risposta, senza esitazione alcuna, sarebbe “tre”.
Vi chiederete ora il perché. Beh, innanzitutto quella di domenica era la terza giornata del girone di ritorno. Tre sono i punti, pesantissimi, con cui i nostri ragazzi sono tornati a casa dopo la prima vittoriosa gara di questo 2017 contro il fanalino di coda del campionato. Tre è la quota gol stagionale raggiunta da Carmine Giorgione dopo il bellissimo tiro a giro che non ha lasciato scampo al portiere granata. Indovinate chi è il numero tre della rosa seriana? Edoardo Scrosta nativo proprio di Fano ed autore di una prestazione solida davanti al suo ex pubblico. Inoltre il tre é considerato il numero perfetto, aggettivo che si potrebbe utilizzare anche per descrivere la prova della compagine seriana magistralmente orchestrata dal tecnico Alvini che nel primo tempo ha gestito il gioco per poi colpire con decisione nella ripresa. Per far contenta anche la statistica c’è da annotare che quello di ieri è stato il terzo 2-0 stagionale dopo quelli del girone d’andata contro Südtirol e Lumezzane.
L’ultimo collegamento, ma primo per ordine d’importanza, è quello con i tre tifosi che ci hanno seguito anche in quel di Fano non facendoci mai mancare il proprio supporto, nemmeno nei momenti più delicati. Il ringraziamento da parte dei giocatori avvenuto al termine del match, e ormai divenuto una piacevole e sentita consuetudine, fa da eco alle belle parole che più volte Massimiliano Alvini ha speso in conferenza stampa per rendere omaggio a chi, nonostante i disagi e gli sgravi che una trasferta comporta, si sobbarca ore di viaggio per far sentire la propria vicinanza alla squadra.
L’importanza per una società “nostrana” e autentica come la nostra di avere una componente di tifosi così affezionata è un motivo di gioia e di gran vanto. Anche perché cosa sarebbe una partita senza spettatori? Una pasta senza sugo, un torta senza ciliegina, un due senza…tre.
Dimenticavo… Pure volgendo lo sguardo al prossimo impegno contro il Forlì ci sono, ovviamente, tre buoni motivi per avervi con noi allo stadio: primo, l’indubbia importanza della gara ai fini della classifica. Secondo, per la prima volta nella nostra storia, da adesso fino a fine stagione, saranno disponibili le postazioni SkyBox, un lusso a cui sarebbe un peccato non dare una possibilità. Terzo, sarà attiva anche la Promo Family, una scontistica pensata e riservata a tutte le famiglie blucelesti composte da un minimo di… Indovinate quante persone?!
Se ci fosse chiesto di usarne uno per descrivere la giornata di domenica la risposta, senza esitazione alcuna, sarebbe “tre”.
Vi chiederete ora il perché. Beh, innanzitutto quella di domenica era la terza giornata del girone di ritorno. Tre sono i punti, pesantissimi, con cui i nostri ragazzi sono tornati a casa dopo la prima vittoriosa gara di questo 2017 contro il fanalino di coda del campionato. Tre è la quota gol stagionale raggiunta da Carmine Giorgione dopo il bellissimo tiro a giro che non ha lasciato scampo al portiere granata. Indovinate chi è il numero tre della rosa seriana? Edoardo Scrosta nativo proprio di Fano ed autore di una prestazione solida davanti al suo ex pubblico. Inoltre il tre é considerato il numero perfetto, aggettivo che si potrebbe utilizzare anche per descrivere la prova della compagine seriana magistralmente orchestrata dal tecnico Alvini che nel primo tempo ha gestito il gioco per poi colpire con decisione nella ripresa. Per far contenta anche la statistica c’è da annotare che quello di ieri è stato il terzo 2-0 stagionale dopo quelli del girone d’andata contro Südtirol e Lumezzane. L’ultimo collegamento, ma primo per ordine d’importanza, è quello con i tre tifosi che ci hanno seguito anche in quel di Fano non facendoci mai mancare il proprio supporto, nemmeno nei momenti più delicati. Il ringraziamento da parte dei giocatori avvenuto al termine del match, e ormai divenuto una piacevole e sentita consuetudine, fa da eco alle belle parole che più volte Massimiliano Alvini ha speso in conferenza stampa per rendere omaggio a chi, nonostante i disagi e gli sgravi che una trasferta comporta, si sobbarca ore di viaggio per far sentire la propria vicinanza alla squadra.
L’importanza per una società “nostrana” e autentica come la nostra di avere una componente di tifosi così affezionata è un motivo di gioia e di gran vanto. Anche perché cosa sarebbe una partita senza spettatori? Una pasta senza sugo, un torta senza ciliegina, un due senza…tre.
Dimenticavo… Pure volgendo lo sguardo al prossimo impegno contro il Forlì ci sono, ovviamente, tre buoni motivi per avervi con noi allo stadio: primo, l’indubbia importanza della gara ai fini della classifica. Secondo, per la prima volta nella nostra storia, da adesso fino a fine stagione, saranno disponibili le postazioni SkyBox, un lusso a cui sarebbe un peccato non dare una possibilità. Terzo, sarà attiva anche la Promo Family, una scontistica pensata e riservata a tutte le famiglie blucelesti composte da un minimo di… Indovinate quante persone?!
F.D.
