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Voci dall'interno | A come... AlbinoLeffe

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Luci a San Siro di quella sera, che c’è di strano siamo stati tutti là” cantava Roberto Vecchioni più di quarant’anni fa. Passa il tempo, cambia lo stadio di riferimento ma resta il fatto che domenica sugli spalti dell’Atleti Azzurri i volti nuovi erano davvero tanti.

altProbabilmente le principali motivazioni sono tre e facilmente elencabili. Punto uno,  l’indubbia caratura e fama dell’avversario, il Parma, che ovunque va richiama stuoli di tifosi sparsi per tutt’Italia. Punto due, il campionato che i ragazzi di mister Alvini stanno disputando, offrendo prestazioni costanti, caratterizzate da un gioco propositivo e a tratti spumeggiante. Ultimo punto, ma non per importanza, è stato l’orario serale delle 18:30 che, allontanati i big match della massima serie, ha permesso di godere di maggiore visibilità raggiungendo un bacino d’utenza di molto maggiorato.

Tutti questi fattori hanno contribuito a creare un’atmosfera unica, che ha riportato alla mente partite storiche del passato. Il Comunale di Bergamo, agghindato al meglio come per i giorni di festa anche grazie allo splendido striscione appeso in curva (“un giorno all’improvviso m’innamorai di te”), ha visto bambini appartenenti a varie società dilettantistiche bergamasche, padri, figli e adulti di ogni età riempire le proprie tribune e gli Skybox per incitare i ventidue beniamini fin dal momento della “chiamata” dello speaker.

Lodevole è stata anche la risposta che il pubblico ha dedicato all’iniziativa ideata per la celebrazione di San Valentino, festeggiato con un paio di giorni d’anticipo attraverso un’esclusiva cornice Instagram, all’interno della quale sono state immortalate la maggior parte delle coppie presenti allo stadio e a cui è stato dedicato un apposito Facebook contest fino alle ore 18:00 di oggi. L’amore emanato dagli spalti ha contagiato anche la squadra che ha provato in ogni modo a ricambiare l’affetto dei tifosi con un risultato positivo. Purtroppo il verdetto del campo è stato ingiusto e crudele, penalizzando in maniera eccessiva una delle migliori prestazioni di questa stagione.

Rimane dunque il rammarico per la sconfitta, ma ciò non cancella o sbiadisce il ricordo di una grande serata di calcio e di tifo. In una giornata come quella odierna dedicata a tutti gli innamorati, è giusto ritenere la partita di domenica scorsa un valido esempio di come il legame per i propri colori possa rendere tutto più speciale, quasi magico, come in una vera storia d’Amore scritta con la A maiuscola, guarda caso la stessa lettera con cui inizia il nome della passione che ci accomuna. 

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