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Società

FeralpiSalò vs AlbinoLeffe 1-0 | Il match report

All’inizio dell’anno chi l’avrebbe mai detto di vedere AlbinoLeffe e FeralpiSalò appaiate in classifica, in lotta per mantenere le ultime posizioni valevoli per l’accesso ai playoff? Le due compagini, provenienti da momenti e stati d’animo differenti, erano state costruite con obiettivi e ambizioni di gran lunga diverse, ma anche quest’oggi in campo hanno dimostrato di non essere così distanti, come le previsioni di agosto dicevano. Merito, soprattutto, di un AlbinoLeffe volitivo e mai domo, a cui praticamente è mancato solo il gol e che per questo ha dovuto arrendersi ad una FeralpiSalò più cinica, abile a sfruttare una delle poche disattenzioni della difesa bergamasca ad una manciata di secondi dal fischio di inizio.

altA dire il vero per gli orobici la trasferta sulle rive del Garda aveva preso una brutta piega già in settimana, quando le squalifiche di Agnello, Zaffagnini e Scrosta si sono sommate agli acciacchi di Giorgione, Mondonico e Anastasio, gli ultimi due in dubbio sino all’ultimo. Come se non bastasse, il riscaldamento pre-gara ha riservato l’ennesimo scherzetto al tecnico seriano Alvini, costretto a rinunciare anche al neo ventiseienne Antonio Magli, fermato da un improvviso risentimento muscolare. Spazio, quindi, ad un’inedita linea a tre, confermata nonostante le defezioni e composta proprio dal giovanissimo Mondonico e dall’ex Cortellini, esterno per natura e adattato in marcatura.

I malanni del pre-gara si tramutano in un inizio shock per i blucelesti, colpiti a freddo dalla conclusione vincente di Settembrini: il fendente del centrocampista, sporcato da un difensore, beffa Nordi e porta in vantaggio i padroni di casa. L’AlbinoLeffe prova subito a rimettersi in carreggiata, andando vicina al pari al 18’ con un destro dal limite di Di Ceglie, terminato di poco a lato. Due minuti più tardi Montella trova l’imbucata per l’accorrente Gonzi, ma il guardalinee ferma tutto per offside. La risposta dei verdazzurri non si fa attendere: al 23’ Liotti pesca in area Ferretti, la cui girata imbatte sui cartelloni pubblicitari. Altra azione splendida degli ospiti al 29’: una pregevole combinazione Montella-Mastroianni libera Gonzi sulla destra, il cui cross è troppo potente per permettere ad Anastasio un’agevole inzuccata.

Al 34’ è la FeralpiSalò ad andare vicina al raddoppio: una straordinaria punizione di Ferretti si stampa incredibilmente sul palo, con Nordi battuto. Sette minuti più tardi, un tocco della difesa gardesana sul destro di Loviso offre a Montella la palla dell’1 a 1, ma l’attaccante campano, solo davanti a Caglioni, tarda la conclusione, agevolando il recupero del diretto marcatore. La seconda frazione di gara si apre con lo stesso leitmotiv dei primi 45 minuti: al 49’ Loviso su punizione costringe Caglioni agli straordinari, mentre quattro giri di lancette più tardi è sempre il numero uno gardesano a superarsi su Montella. Sull’altro fronte un chirurgico Gavazzi salva su Ferretti.

Dopo la conclusione dalla distanza di Giorgione, su cui il solito Caglioni fa buona guardia, un’uscita avventata di Nordi fa tremare i tifosi bergamaschi, ma la difesa orobica risolve tutto, rifugiandosi in corner. L’AlbinoLeffe insiste e al 66’ sfiora nuovamente l’1-1 con l’incornata di Cortellini, sfortunato nel vedersi deviare il tentativo in angolo. Al 78’ e all’85’ lo stesso esterno bresciano e Loviso sperimentano la soluzione dalla distanza, non inquadrando di poco la porta. Dopo l’impreciso colpo di testa di Ferretti a 4 minuti dal gong e le prolungate perdite di tempo dei padroni di casa, c’è da segnalare nel recupero un dubbio intervento in piena area di rigore sull’attivissimo Montella, non ravvisato dal direttore di gara. E’ proprio questo l’ultimo sussulto di un match comunque piacevole, in cui i blucelesti hanno dimostrato ancora una volta la propria vitalità, mal ripagata da un risultato un po’ troppo bugiardo per quanto visto in campo.

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