Bassano vs AlbinoLeffe 0-0 | Il match report
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Al Rino Mercante di Bassano, l’AlbinoLeffe non arresta la sua corsa per un posto in top 10 e torna a Bergamo con un prezioso punto in tasca e, nonostante una rosa decimata dagli infortuni (Moreo, Loviso e Guerriera gli ultimi ad aggiungersi ad una lista ben nutrita), la risposta più che positiva di tutti i suoi uomini. Di fronte all’emergenza, spazio, dunque, ai giovani, con il baby Ravasio schierato in tandem con Montella. Prima del fischio d’inizio, da segnalare l’entrata in campo dei due capitani a maglie invertite, gesto simbolico promosso da AIC e Lega Pro per contrastare la violenza nel calcio.
Dopo un sostanziale equilibrio nei primi minuti di gara (al bolide di Nichetti risponde il colpo di testa di Trainotti), con il passare dei minuti è l’AlbinoLeffe a conquistare campo e coraggio, obbligando i padroni di casa ad una partita difensiva. Al 24’ un tentativo dal limite di Ravasio costringe Rossi alla presa bassa.
Passano solo 60 secondi, quando Montella viene steso all’ingresso dell’area di rigore: sebbene l’intera squadra gridasse al penalty, il Sig. Pashuku concede solo la punizione dal limite. Occasione ghiotta per Cortellini, il cui velenoso mancino fa la barba al palo. Al 38’ è ancora la Bluceleste a sfiorare il vantaggio con una splendida rovesciata di Montella, ben respinta dall’estremo difensore di casa. Nella caduta, però, il numero 18 bergamasco impatta violentemente a terra ed è costretto ad abbandonare anzitempo il match: al suo posto Minelli. Nel finale di frazione l’AlbinoLeffe è ancora pericoloso con Giorgione, che coglie il montante direttamente da corner.
Dopo l’intervallo, come nei primi minuti di gara, spazio ad un botta e risposta, che mette subito in guardia entrambi i portieri: prima Nordi respinge il tentivo di Bizzotto con una parata plastica, poi Rossi può solo accompagnare con lo sguardo il colpo da bigliardo di Minelli spegnersi di pochissimo sul fondo. Dopo un’altra conclusione dalla distanza di Nichetti, al 73’ è Mastroianni ad arrivare per una frazione di secondo in ritardo sull’invitante servizio dell’attivissimo Minelli.
Il Bassano non ne ha più, complice anche l’infortunio di Stevanin a cambi esauriti, ma nei minuti conclusivi, oltre al sinistro di Cortellini dai 25 metri, non accade più nulla. Il fischio finale del direttore di gara, aldilà di qualche rimpianto per le occasioni sprecate, regala l’ennesimo raggio di sole della strabiliante stagione bluceleste, ma guai ad abbassare la guardia: mercoledì si torna già in campo e ad aspettarci c’è una Reggiana affamata di punti pronta a darci battaglia sino all’ultimo secondo.
Dopo un sostanziale equilibrio nei primi minuti di gara (al bolide di Nichetti risponde il colpo di testa di Trainotti), con il passare dei minuti è l’AlbinoLeffe a conquistare campo e coraggio, obbligando i padroni di casa ad una partita difensiva. Al 24’ un tentativo dal limite di Ravasio costringe Rossi alla presa bassa. Passano solo 60 secondi, quando Montella viene steso all’ingresso dell’area di rigore: sebbene l’intera squadra gridasse al penalty, il Sig. Pashuku concede solo la punizione dal limite. Occasione ghiotta per Cortellini, il cui velenoso mancino fa la barba al palo. Al 38’ è ancora la Bluceleste a sfiorare il vantaggio con una splendida rovesciata di Montella, ben respinta dall’estremo difensore di casa. Nella caduta, però, il numero 18 bergamasco impatta violentemente a terra ed è costretto ad abbandonare anzitempo il match: al suo posto Minelli. Nel finale di frazione l’AlbinoLeffe è ancora pericoloso con Giorgione, che coglie il montante direttamente da corner.
Dopo l’intervallo, come nei primi minuti di gara, spazio ad un botta e risposta, che mette subito in guardia entrambi i portieri: prima Nordi respinge il tentivo di Bizzotto con una parata plastica, poi Rossi può solo accompagnare con lo sguardo il colpo da bigliardo di Minelli spegnersi di pochissimo sul fondo. Dopo un’altra conclusione dalla distanza di Nichetti, al 73’ è Mastroianni ad arrivare per una frazione di secondo in ritardo sull’invitante servizio dell’attivissimo Minelli.
Il Bassano non ne ha più, complice anche l’infortunio di Stevanin a cambi esauriti, ma nei minuti conclusivi, oltre al sinistro di Cortellini dai 25 metri, non accade più nulla. Il fischio finale del direttore di gara, aldilà di qualche rimpianto per le occasioni sprecate, regala l’ennesimo raggio di sole della strabiliante stagione bluceleste, ma guai ad abbassare la guardia: mercoledì si torna già in campo e ad aspettarci c’è una Reggiana affamata di punti pronta a darci battaglia sino all’ultimo secondo.
