aL prepartita| Alvini: “La classifica non rispecchia il valore del Gubbio”
- Pubblicato in Società
A ridosso del secondo impegno casalingo consecutivo contro gli umbri del Gubbio, valido per la quinta giornata del girone B di serie C, è intervenuto per la consueta conferenza stampa prepartita il tecnico bluceleste Massimiliano Alvini, che di fronte ai giornalisti della carta stampata ha così analizzato il match: “Domani sarà una partita equilibrata, difficile come tutte le gare del girone, ma questo non mi preoccupa perché noi dovremo avere sempre il giusto atteggiamento, a prescindere da chi ci troveremo di fronte”.
L’allenatore toscano ha poi descritto l’avversario: “Loro sono una squadra che l’anno scorso è arrivata sesta. Hanno cambiato qualcosa, ma sono arrivate pedine di indubbio valore come Marchi, Sampietro, Dierna e Pedrelli. Sono forti, con un allenatore bravo e con un organico importante. Penso possa essere una di quelle compagini che lotteranno per i play-off. Non deve trarre in inganno la loro attuale posizione di classifica. Solo chi non conosce il calcio può pensare che il Gubbio valga questo piazzamento“.
Questo il suo commento riguardo alla bella reazione della squadra per invertire il trend negativo in cui era incappata: “La squadra domenica ha fatto una bella partita dando continuità alla prova di Renate. E’ logico che paghiamo ancora qualche calciatore in ritardo nella preparazione, dobbiamo essere bravi a dosare il loro inserimento e a recuperare i giocatori fermi per infortunio, oltre a far crescere i dodici giovani tutti di proprietà. Ma questa è una rosa che ha solo bisogno di tempo per lavorare ed è consapevole del percorso che deve seguire. Sotto questo punto di vista sono molto sereno. Ho a disposizione un organico che mi piace, è preciso, studiato e con margini di miglioramento“.
Chiusura dedicata alla situazione dell’infermeria e delle squalifiche: “Gli indisponibili rimangono gli stessi della gara con il Santarcangelo. Kouko fermo per squalifica mentre per Montella, Pellicanò e Cortinovis bisognerà attendere ancora un po'. Verranno valutate le condizioni di Giorgione per una botta ricevuta nell’ultimo turno e di Sbaffo che ha accusato un problemino in settimana“.
L’allenatore toscano ha poi descritto l’avversario: “Loro sono una squadra che l’anno scorso è arrivata sesta. Hanno cambiato qualcosa, ma sono arrivate pedine di indubbio valore come Marchi, Sampietro, Dierna e Pedrelli. Sono forti, con un allenatore bravo e con un organico importante. Penso possa essere una di quelle compagini che lotteranno per i play-off. Non deve trarre in inganno la loro attuale posizione di classifica. Solo chi non conosce il calcio può pensare che il Gubbio valga questo piazzamento“.Questo il suo commento riguardo alla bella reazione della squadra per invertire il trend negativo in cui era incappata: “La squadra domenica ha fatto una bella partita dando continuità alla prova di Renate. E’ logico che paghiamo ancora qualche calciatore in ritardo nella preparazione, dobbiamo essere bravi a dosare il loro inserimento e a recuperare i giocatori fermi per infortunio, oltre a far crescere i dodici giovani tutti di proprietà. Ma questa è una rosa che ha solo bisogno di tempo per lavorare ed è consapevole del percorso che deve seguire. Sotto questo punto di vista sono molto sereno. Ho a disposizione un organico che mi piace, è preciso, studiato e con margini di miglioramento“.
Chiusura dedicata alla situazione dell’infermeria e delle squalifiche: “Gli indisponibili rimangono gli stessi della gara con il Santarcangelo. Kouko fermo per squalifica mentre per Montella, Pellicanò e Cortinovis bisognerà attendere ancora un po'. Verranno valutate le condizioni di Giorgione per una botta ricevuta nell’ultimo turno e di Sbaffo che ha accusato un problemino in settimana“.
