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La parola ai protagonisti | In ricordo di Yuri De Rosa. Alvini: “Se sono qui è anche grazie a lui”

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Al termine di AlbinoLeffe-Gubbio, match terminato con la vittoria dei blucelesti, la terza consecutiva in questo primo scorcio di campionato, è intervenuto in sala stampa il tecnico Massimiliano Alvini, che ha debuttato svelando la chiave di volta della partita: “La pazienza che la mia squadra ha avuto per venire a capo di una gara difficilissima. Siamo stati bravi a riprenderla perché quando siamo andati sotto, ho pensato fosse difficile risalire, invece i calciatori sono stati in gamba a riuscirci. Abbiamo sempre cercato di giocare palla, di trovare l’uomo libero tra le linee dimostrando maturità”.
1718alvini2Sul magic-moment bluceleste s’esprime così: “Sono molto contento dell’apporto dei giovani. I vecchi già li conoscevo, ma ragazzi come Ravasio, Nichetti, Gelli, Zucchetti, Gusu, Coppola sono valori aggiunti. L’AlbinoLeffe nel giro di due anni si troverà in casa un patrimonio importante sia umano che sportivo”. Il focus si sposta poi sulla prestazione di Giorgione: “Carmine per me ha fatto la miglior prestazione di quest’anno. L’ho sostituito per preservarlo perché in settimana s’era allenato poco a causa di un infortunio patito nel match con il Santarcangelo. Sono contento della sua prova”.
Questi tre punti dal peso specifico notevole, hanno una dedica speciale per il mister nativo di Fucecchio: “Voglio dedicare questa bella vittoria a Yuri De Rosa, un giocatore che purtroppo in settimana ci ha lasciato. Un ragazzo di trentaquattro anni toscano, che ha giocato anche in Umbria. E’ stato un mio calciatore per due anni, ricoprendo il ruolo di vice-capitano. Con lui a Tuttocuoio abbiamo vinto la serie D. Un ragazzo splendido che ha lasciato un vuoto. Se adesso alleno in serie C il merito è anche suo. Ringrazio la società per avermi dato il permesso di andare in settimana ad accompagnarlo”. In conclusione un pensiero ai prossimi impegni: “Ci attendono tre partite nel giro di tre giorni, belle, toste contro Bassano, Triestina e Modena e per l’occasione recupereremo Kouko. Sono contento comunque per la prestazione odierna della squadra. Speriamo di trovare riscontro con un maggior seguito, perché l’AlbinoLeffe lo merita”.

Protagonista tra i pali ed in zona mista è stato Achille Coser che ha così commentato l’andamento della gara: “E’ una grande vittoria in cui però abbiamo dovuto prendere uno schiaffo prima di reagire. Lo svantaggio è stata come una manna dal cielo, perché dopo quel gol abbiamo aumentato i giri del motore. Non sempre però le cose andranno così. Dobbiamo ripartire da questa grande reazione  e tenere buono l’atteggiamento”. Ecco le sue considerazioni sui tanti punti di riferimento che si stanno confermando: “E’ la dimostrazione che siamo ragazzi che lavorano per migliorarsi continuamente. Questo deve essere il punto di partenza per l’inizio di carriera dei più giovani e per la definitiva affermazione degli altri. E’ in questa maniera che arrivano i risultati”. Sulla settimana di fuoco che li aspetta s’esprime così: “Dobbiamo affrontare tutti gli avversari con la serenità dei nove punti che abbiamo messo in cascina. Non eravamo scarsi quando ne avevamo zero, non siamo fenomeni oggi. L’importante è vivere alla giornata, domenica incontreremo il Bassano e soltanto una volta terminato il match, penseremo all’impegno successivo”.

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