aL prepartita | Alvini: “Vogliamo rimediare ai punti persi nella gara d’andata per cominciare al meglio il ritorno”
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Alla vigilia della ventesima giornata, prima del girone di ritorno, che si disputerà in pieno orario aperitivo Venerdì 22 dicembre contro gli altoatesini del SudTirol, è intervenuto il tecnico bluceleste Massimiliano Alvini, che ha così anticipato la sfida: “Dobbiamo cercare di vincere per rimediare ai punti persi in occasione della sconfitta patita nel girone d’andata. Da parte nostra c’è questa motivazione in più dato che quella fu una bella partita in cui il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio. Servirà grande concentrazione perché loro sono una squadra forte, che lotterà come noi per un posto nei play-off”.
In quali aspetti la squadra può e deve ancora crescere? Ecco la risposta dell’allenatore nativo di Fucecchio: “Siamo arrivati ad un buon livello dopo un anno e mezzo di lavoro in cui abbiamo costruito facendo cose importanti. Ora, se vogliamo fare un ulteriore salto di qualità, dobbiamo crescere in personalità, cattiveria e mentalità. Sia chiaro, a me questa squadra piace tantissimo, mi fa impazzire. Abbiamo tante conoscenze, il gruppo è forte e maturato sotto il punto di vista del gioco. Stiamo facendo un buon percorso che richiede però tempo, dobbiamo evitare voli pindarici che rischiano solo di farci del male. Il nostro girone d’andata è stato ottimo, nonostante qualche problema vedi alcune assenze di troppo e le squalifiche o qualche episodio dubbio come le reti annullate contro Pordenone e Vicenza. Non è però né nel mio stile, né in quello della società lamentarsi, appellarsi o fare dossier. Ora sarà importante confermarsi provando a migliorare quanto di buono già fatto”.
Il discorso si sposta poi sul valore di prestazione e risultato: “Con Padova e Sambenedettese il punteggio finale ci ha lasciato l’amaro in bocca perché la nostra prova meritava molto di più. Se si analizzano le tre sconfitte consecutive, bisogna anche tener conto che sono arrivate contro la prima, la seconda e la terza della graduatoria, quasi tutte immeritatamente a mio modo di vedere“
La chiusura è dedicata alla situazione degli indisponibili: “Purtroppo mancheranno Cortinovis, Cotroneo e Scrosta. E’ un peccato per quest’ultimo perché era un periodo in cui era in condizione. Anche Sbaffo si è allenato a singhiozzo tutta la settimana ma dovrebbe essere del match”.
In quali aspetti la squadra può e deve ancora crescere? Ecco la risposta dell’allenatore nativo di Fucecchio: “Siamo arrivati ad un buon livello dopo un anno e mezzo di lavoro in cui abbiamo costruito facendo cose importanti. Ora, se vogliamo fare un ulteriore salto di qualità, dobbiamo crescere in personalità, cattiveria e mentalità. Sia chiaro, a me questa squadra piace tantissimo, mi fa impazzire. Abbiamo tante conoscenze, il gruppo è forte e maturato sotto il punto di vista del gioco. Stiamo facendo un buon percorso che richiede però tempo, dobbiamo evitare voli pindarici che rischiano solo di farci del male. Il nostro girone d’andata è stato ottimo, nonostante qualche problema vedi alcune assenze di troppo e le squalifiche o qualche episodio dubbio come le reti annullate contro Pordenone e Vicenza. Non è però né nel mio stile, né in quello della società lamentarsi, appellarsi o fare dossier. Ora sarà importante confermarsi provando a migliorare quanto di buono già fatto”.Il discorso si sposta poi sul valore di prestazione e risultato: “Con Padova e Sambenedettese il punteggio finale ci ha lasciato l’amaro in bocca perché la nostra prova meritava molto di più. Se si analizzano le tre sconfitte consecutive, bisogna anche tener conto che sono arrivate contro la prima, la seconda e la terza della graduatoria, quasi tutte immeritatamente a mio modo di vedere“
La chiusura è dedicata alla situazione degli indisponibili: “Purtroppo mancheranno Cortinovis, Cotroneo e Scrosta. E’ un peccato per quest’ultimo perché era un periodo in cui era in condizione. Anche Sbaffo si è allenato a singhiozzo tutta la settimana ma dovrebbe essere del match”.
