logo albinoleffe

Società

SpeciaListi di Settore | Intervista ad Alfonso Esposito formatore dell’Under 15 bluceleste

  • Pubblicato in Società
E’ all’AlbinoLeffe da due stagioni ed è alla guida di un gruppo affiatatissimo che ha iniziato il 2018 con il botto. Lui è Alfonso Esposito, formatore dell’Under 15 seriana, che si è raccontato per noi di www.albinoleffe.com.

Buongiorno Alfonso. Innanzitutto cominciamo con un bilancio del tuo 2017 bluceleste.
“E’ stato  sicuramente positivo. Ho affrontato per la seconda stagione la categoria dei giovanissimi nazionali ed ho avuto la fortuna di lavorare con dei ragazzi che, nella maggior parte dei casi, si sono dimostrati all’altezza di quanto richiesto da una società come l’AlbinoLeffe sotto tutti i punti di vista. Insieme abbiamo raggiunto obiettivi importanti, tenendo sempre presente che a quest’età lo scopo che ci poniamo è sempre quello di formare il ragazzo, piuttosto che la ricerca ossessiva del risultato”.

1718espositoU15Il 2018 si è aperto con un convincente successo per 4-1 contro il Mestre. Quanto è importante, soprattutto a livello psicologico, riprendere in questa maniera il proprio cammino?
Si è ripreso nel modo giusto ed in maniera differente rispetto a quando siamo partiti. Adesso infatti stiamo cercando di sviluppare gli stessi concetti, provando però ad essere più propositivi senza lasciarci condizionare dal risultato. La ricerca che facciamo oggi passa attraverso la prestazione, che spesso è anche la chiave per il successo. A questa età comunque può anche capitare di giocare bene senza vincere, ma tutto dev’essere visto nell’ottica di un percorso di crescita continua”.

Qual è la tua valutazione globale sul gruppo che alleni? Quali sono i punti di forza e quali i punti deboli?
“I risultati ottenuti finora, sono stati raggiunti con l’unità del gruppo. E’ una componente importante di cui vado fiero e che considero debba essere sempre alla base di tutto. E’ indubbio poi dire che abbiamo delle buonissime doti offensive per quanto si è visto, ma siamo anche una squadra che rispetto alle cinque là davanti ha qualche mancanza, come testimoniato anche dagli scontri diretti. Sono convinto comunque che potremo compensare le lacune con altre nostre caratteristiche e ci lavoreremo durante il girone di ritorno per farcela”.

Carmelo Muzio e Marcello Berardelli prenderanno oggi parte ad un raduno nazionale della Rappresentativa Under 15 di Lega Pro. La loro convocazione può funzionare da stimolo anche per i compagni?
“Lo dicevo anche l’anno scorso quando ad essere convocato era stato Bertocchi. Loro sicuramente hanno raggiunto un obiettivo importante che riempie d’orgoglio la società, ma adesso hanno l’onere di far sì che questa non rimanga un’esperienza fine a sé stessa. Questa loro ‘fortuna’ deve portare beneficio a tutto il gruppo e chi non è stato chiamato non si deve abbattere, al contrario, deve essere ambizioso e lavorare duramente per renderlo possibile “

Quali sono i tuoi propositi per il proseguo della stagione e per la tua carriera da formatore?
“Da qua a fine stagione l’obiettivo è ovviamente quello di provare a fare il massimo. Resto comunque dell’idea che essendo noi una squadra di un settore giovanile, il risultato non debba essere il primo obiettivo, ovvio, se viene è comunque un riconoscimento, ma quello che ricerchiamo noi ora è meno tangibile. Il mio proposito personale mi porta a quella che è la mia ambizione, ovvero un giorno fare l’allenatore di una Prima Squadra professionistica. Mi auguro quindi di avere la possibilità di crescere ogni anno in un ambiente organizzato e ben struttura come quello dell’AlbinoLeffe, guadagnando categoria dopo categoria quanto dimostrerò di meritare”.

Questo sito web utilizza cookie per gestire, migliorare e personalizzare la tua esperienza di navigazione. Per maggiori informazioni su come utilizziamo i cookie e su come rimuoverli, consulta la nostra politica sui cookie. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.