aL prepartita | Alvini: “Con il Renate risposte importanti. Vogliamo continuare su questa strada”
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Alla vigilia della trasferta di Santarcangelo di Romagna è intervenuto ai microfoni di www.albinoleffe.com il tecnico bluceleste Massimiliano Alvini che ha così commentato il ritorno al successo nella gara interna con il Renate: “All’andata vincemmo in inferiorità numerica e pochi diedero valore a ciò che fummo in grado di fare. Io al contrario glielo diedi perché facemmo una grande partita. Lunedì la squadra ha saputo soffrire e portare a casa i tre punti. E’ un fattore importante. Ora guardo avanti e l’obiettivo è quello di provare a migliorare questa squadra, donando maggior consapevolezza ai ragazzi perché possiamo ancora crescere“.
I romagnoli hanno cambiato tanto dal 3-1 dell’andata, questa l’analisi dell’allenatore nativo di Fucecchio: “Sono una squadra completamente diversa, con tanti giocatori nuovi. Alcuni di questi provengono da campionati esteri e si sono aggregati negli ultimi giorni, quindi non è stato possibile conoscerne bene le caratteristiche, ma sappiamo che sono calciatori di valore. Abbiamo studiato un assetto diverso e ci abbiamo lavorato molto durante la sosta. Dobbiamo continuare su questa strada perché nell’ultima giornata la squadra ha dato risposte importanti“.
I blucelesti si troveranno di fronte un tecnico che è stato protagonista anche in categorie superiori come Alberto Cavasin: “E’ un piacere incontrarlo, anche perché lui ha allenato a Firenze ed io sono toscano ed ho avuto il piacere di assistere a molte sue partite. Sono tanti i tecnici blasonati in questo girone. Io voglio continuare a migliorare e crescere per arrivare sempre più in alto“.
In chiusura una riflessione sui valori espressi da questo campionato: “Quest’anno la competizione è davvero alta. Nella scorsa stagione c’erano due compagini di livello superiore come Venezia e Parma che anche adesso, nonostante il cambio di categoria, stanno lottando ancora per la promozione. Ad oggi il Padova è più forte di tutte le altre squadre e ciò è rispecchiato anche dal mercato che stanno facendo. Per il resto ci sono dodici, tredici squadre che si equivalgono. L’equilibrio è pazzesco. Secondo me anche le ultime due della classe, Fano e Santarcangelo, possono tranquillamente stare in altre posizioni di classifica visti gli acquisti e la qualità della rosa. Noi però guardiamo solo noi stessi e cerchiamo di fare ogni domenica la nostra partita, imponendo il nostro gioco per fare il massimo“.
I romagnoli hanno cambiato tanto dal 3-1 dell’andata, questa l’analisi dell’allenatore nativo di Fucecchio: “Sono una squadra completamente diversa, con tanti giocatori nuovi. Alcuni di questi provengono da campionati esteri e si sono aggregati negli ultimi giorni, quindi non è stato possibile conoscerne bene le caratteristiche, ma sappiamo che sono calciatori di valore. Abbiamo studiato un assetto diverso e ci abbiamo lavorato molto durante la sosta. Dobbiamo continuare su questa strada perché nell’ultima giornata la squadra ha dato risposte importanti“.
I blucelesti si troveranno di fronte un tecnico che è stato protagonista anche in categorie superiori come Alberto Cavasin: “E’ un piacere incontrarlo, anche perché lui ha allenato a Firenze ed io sono toscano ed ho avuto il piacere di assistere a molte sue partite. Sono tanti i tecnici blasonati in questo girone. Io voglio continuare a migliorare e crescere per arrivare sempre più in alto“.
In chiusura una riflessione sui valori espressi da questo campionato: “Quest’anno la competizione è davvero alta. Nella scorsa stagione c’erano due compagini di livello superiore come Venezia e Parma che anche adesso, nonostante il cambio di categoria, stanno lottando ancora per la promozione. Ad oggi il Padova è più forte di tutte le altre squadre e ciò è rispecchiato anche dal mercato che stanno facendo. Per il resto ci sono dodici, tredici squadre che si equivalgono. L’equilibrio è pazzesco. Secondo me anche le ultime due della classe, Fano e Santarcangelo, possono tranquillamente stare in altre posizioni di classifica visti gli acquisti e la qualità della rosa. Noi però guardiamo solo noi stessi e cerchiamo di fare ogni domenica la nostra partita, imponendo il nostro gioco per fare il massimo“.