logo albinoleffe

Società

Conosciamoli meglio ... Andrea Badan!

  • Pubblicato in Società
Arriva da Prato via Hellas Verona, ha 19 anni ed una presenza in Tim Cup con Del Neri in panchina. Conosciamo meglio Andrea Badan.

1718BadanArticoloBuongiorno Andrea. Prima di tutto benvenuto tra noi. Quali sono le tue prime sensazioni sul nuovo ambiente?
“Molto positive. Non ho avuto alcun problema ad ambientarmi ed inserirmi nel gruppo. Poi ci sono strutture ed attrezzature di livello per potersi allenare al meglio. Sono contento”.

Per chi non ti conoscesse, che tipo di giocatore è Andrea Badan?
“Sono un terzino sinistro con propensione offensiva. Mi piace attaccare, ma sono consapevole che nel mio ruolo è importante anche la parte difensiva. Sono qui appunto per migliorare anche sotto questo aspetto del gioco”. 

Nonostante la giovane età puoi vantare una presenza in Tim Cup con la maglia dell’Hellas Verona (Hellas Verona-Pavia 1-0). Che emozione è stata?
“E’ stata una partita difficile perché era la mia prima partita con la Prima Squadra, ma sarà sicuramente uno dei ricordi che porterò sempre con me”.

La prima parte di stagione l’hai vissuta con la maglia del Prato. Come sono stati i tuoi primi sei mesi lontani da casa?
“Non era proprio il primo periodo lontano da casa perché considero anche il trasferimento all’Hellas Verona. Prima infatti ho trascorso cinque anni al Padova ma a causa del fallimento della società, mi sono trasferito in gialloblu dove ho militato per tre stagioni e firmato il mio primo contratto da professionista. A Prato mi sono trovato bene, è stata una bella esperienza anche perché ho giocato quasi tutte le partite disputate dalla squadra”.

Che obiettivi hai per la seconda parte di stagione e per la tua carriera?
“L’obiettivo personale è senza dubbio quello di migliorare attraverso il lavoro svolto in settimana per cercare di ritagliarmi il mio spazio in questa squadra, anche se so che non sarà semplice. Se devo guardare più avanti il sogno è senza dubbio quello di arrivare un giorno al massimo, la Serie A ovviamente, però sono consapevole che c’è ancora tanta strada da fare”.

Questo sito web utilizza cookie per gestire, migliorare e personalizzare la tua esperienza di navigazione. Per maggiori informazioni su come utilizziamo i cookie e su come rimuoverli, consulta la nostra politica sui cookie. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.