Dopo la prima amichevole dell’anno, Massimiliano Alvini analizza con noi alcuni passi del match contro il Monza. Dopo una settimana di preparazione molto intensa, sono diversi gli spunti positivi evidenziati dal tecnico seriano. I brianzoli sono avversario di assoluto valore, ma al di là del risultato odierno c’è molta positività negli occhi del mister: “Siamo sulla strada giusta, siamo partito con un undici inferiore come età media rispetto a loro”. Ciò è in perfetta sintonia con quel progetto di cui parlava il Direttore Giacchetta nell’intervista recente apparsa sul sito. “Ben nove ragazzi dell’organico complessivo fanno parte o hanno fatto parte del vivaio bluceleste”.

Risultato a parte, traspare un fatto molto importante: “Siamo più avanti dell’anno passato, la partita di oggi mi ha dato sensazioni maggiormente positive rispetto a quelle di 365 giorni fa contro il Renate, contro cui vincemmo ai rigori. Qua non conta il risultato, ma come i ragazzi hanno risposto al carico di lavoro della settimana”.

Domenica all’Atalanta Stadium arriverà il Pordenone, reduce dall’exploit di coppa dello scorso anno, arrivando persino a giocarsi il passaggio del turno contro l’Inter a San Siro. Un’altra settimana in ritiro conferirà maggiore sicurezza ed empatia a tutto il gruppo, così come sottolinea anche Mister Alvini: “Ci faremo trovare pronti, l’avversario è forte ma noi ci siamo, ci siamo sempre stati e domenica lo saremo al 100%. Questa settimana lavoreremo per arrivare a quell’incontro con grande concentrazione”.

Anche Francesco Agnello, uno dei “senatori” della squadra, ci concede due minuti nel post partita per darci le sue prime impressioni: “Partiamo da sensazioni positive, il gruppo è consolidato e riniziamo da certezze con qualche nuovo innesto di qualità. Il ritiro servirà a tutti noi per consolidare tutto ciò che stiamo provando a mettere in pratica da ormai un paio di settimane”.

Il mediano siculo ormai trapiantato a Bergamo da qualche anno non nega che le amichevoli estive servano soprattutto a mettere minuti nelle gambe. Già da domenica l’impegno sarà decisamente diverso, in gioco c’è il passaggio del turno, che porterebbe la vincente a sfidare il Pescara in terra abruzzese: “Il mister ci dà ogni anno quella forza mentale improntata alla vittoria senza nascondersi. Sono stati inseriti giovani dotati di grandi qualità. Sarà compito loro ritagliarsi il giusto spazio, capendo le dinamiche di squadra ed applicandosi nella maniera giusta. Il presidente da questo punto di vista è lungimirante e crede tanto in questo progetto, allo stesso modo anche noi continueremo a remare in questa direzione”.