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Società

Un occhio #aL settore | Berretti, nonostante la sconfitta...

La Berretti del formatore Biava, dopo le prime due vittorie di campionato contro Pro Patria e Gozzano, è incappata nella prima sconfitta stagionale nel “derby” contro l’Atalanta, match avvicente che ha visto le due compagini affrontarsi al cospetto di una bella cornice di pubblico.

Gara sostanzialmente equilibrata quella di Cologno: durante la prima frazione di gioco entrambe le squadre non si sbilanciano. Al palo dell’Atalanta colpito da Kichi risponde la Bluceleste con Piccoli, ma il suo tiro finisce alto di poco sopra la traversa. Nella seconda frazione parte meglio l’Atalanta, trovando il gol del vantaggio con Mehic, abile ad anticipare Maffi e ad insaccare alle spalle di Athanasiou. Il portiere seriano si rende protagonista almeno in due occasioni, in cui tiene a galla il risultato, consentendo i compagni di provare ad agguantare il pareggio: ghiotta l’occasione da gol ottimamente creata, ma non sfruttata da Galeandro, impreciso dall’interno dell’area di rigore. Verso il finale di gara, proprio durante il forcing blucleste, arriva il raddoppio dei nerazzurri che chiudono la partita grazie alla deviazione sottomisura di Kobachi.

Sconfitta a parte, sono molti i segnali positivi che la formazione bluceleste ha fornito al proprio tecnico. Oltre ad un gruppo sempre più consolidato, soprattutto la prima frazione di gioco ha mostrato come la compagine seriana sia stata sul pezzo e abbia risposto colpo su colpo alle iniziative atalantine, creando gioco e andando vicino alla rete del vantaggio.

1718biavagiuseppe1Ed il pubblico presente al Facchetti sembra proprio aver apprezzato. Oltre alla dirigenza, anche lo staff di Mister Alvini al completo ha assistito alla buona prova dei giovani orobici, godendosi da vicino anche tre volti ben noti al tecnico di Fucecchio: Athanasiou, Sokhna e Galeandro sono infatti, da inizio stagione, aggregati alla rosa della Prima Squadra.

"E’ stata una partita difficile per il valore dell’avversario, che sicuramente aveva un livello tecnico e fisico superiore al nostro, ma nonostante questo i ragazzi sono riusciti a ben figurare e a tener la partita sempre aperta arrivando vicini al pareggio in un paio di occasioni." afferma Biava, comunque soddisfatto dall’atteggiamento dei suoi. "Bisogna ripartire da qui. Dallo spirito di sacrificio che la squadra ha messo in campo tenendo testa all’Atalanta per tutta la partita".

Sabato c'è un'altra gara di quelle toste, si va a Milano contro l'Inter: "Bisogna fare una partita perfetta a livello tecnico, sbagliando il meno possibile in fase di possesso. Dobbiamo essere molto aggressivi, per non subire la loro qualità e sicuramente metterci tanto cuore".

Lo stesso cuore che abbiamo apprezzato sabato e che sarà fondamentale nel percorso dei giovani Berretti in questa stagione sportiva, determinante per la loro crescita sportiva ed umana.

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