Il Post Match | Marcolini: “Siamo ancora troppo fragili. L'unica medicina è il lavoro”
- Pubblicato in Prima Squadra
Dopo la sconfitta interna contro gli altoatesini del Sudtirol, il primo a parlare nella conferenza stampa post partita è mister Michele Marcolini, che analizza così la prestazione dei suoi: “Siamo partiti benissimo, poi però l'episodio del palo ci ha destabilizzato. Siamo fragili – com'è normale che sia in questa situazione –, per questo l'episodio negativo ci spaventa più del dovuto. Peccato perché fino a quel momento era una partita equilibrata”.
“Però, se ogni volta che facciamo gol dopo cinque minuti ne subiamo uno diventa difficile – prosegue il tecnico bluceleste – Gli errori ci sono, dobbiamo migliorare e non conosco altra medicina che non sia il lavoro. Dobbiamo metterci più attenzione, curare il particolare e poi dare tutto in campo per far sì che questa situazione cambi. I ragazzi ce la mettono sempre tutta ma nei momenti importanti soffriamo. Cercherò di trovare una soluzione a tutti i costi. Siamo vivi e possiamo dire la nostra fino in fondo”.
È la volta poi di Achille Coser: “È difficile perché ogni giorno ci alleniamo e sudiamo per cambiare le cose ma è dall'inizio dell'anno che prendiamo schiaffi. La soluzione è ancora quella di continuare ad allenarsi duramente. Dobbiamo ripartire dall'atteggiamento propositivo che abbiamo fatto vedere, ascoltare il mister, fare gruppo e analizzare con lucidità la situazione. Dobbiamo assolutamente trovare il modo di invertire questo trend”.
“Però, se ogni volta che facciamo gol dopo cinque minuti ne subiamo uno diventa difficile – prosegue il tecnico bluceleste – Gli errori ci sono, dobbiamo migliorare e non conosco altra medicina che non sia il lavoro. Dobbiamo metterci più attenzione, curare il particolare e poi dare tutto in campo per far sì che questa situazione cambi. I ragazzi ce la mettono sempre tutta ma nei momenti importanti soffriamo. Cercherò di trovare una soluzione a tutti i costi. Siamo vivi e possiamo dire la nostra fino in fondo”.
È la volta poi di Achille Coser: “È difficile perché ogni giorno ci alleniamo e sudiamo per cambiare le cose ma è dall'inizio dell'anno che prendiamo schiaffi. La soluzione è ancora quella di continuare ad allenarsi duramente. Dobbiamo ripartire dall'atteggiamento propositivo che abbiamo fatto vedere, ascoltare il mister, fare gruppo e analizzare con lucidità la situazione. Dobbiamo assolutamente trovare il modo di invertire questo trend”.