di Cesare Malnati

ArchiviataEmpoli-Bari 2-0 di ieri sera, Brescia-AlbinoLeffe è l’unica della giornata checontrappone due squadre d’alta classifica. Gara stimolante, dunque, ben al dilà dell’ovvia definizione di derby. Le formazioni – rispettivamente 26 e 25punti - vi pervengono con un ruolino di marcia assai simile, addiritturaidentico negli ultimi quattro turni: sconfitta interna, pari esterno e bis divittorie in casa e fuori. Per dividerle occorre ricorrere ai parziali, colBrescia leggermente prevalente (5-3 contro 4-3). Più in generale, gli azzurri,da quando c’è l’inossidabile Sonetti, subentrato in corso d’opera a Cosmi,hanno ottenuto sei successi in dieci partite, innalzando la loro media da 1,2 a 1,9 punti per match.Mica male, come incremento. E’ forse per questo motivo che le quote offerteagli scommettitori sono fortemente sbilanciate, al punto che i padroni di casavalgono meno di quattro quinti (ottanta euro di guadagno per ogni cent’europuntati), mentre gli ospiti sono giocabili fino a quattro e mezzo (quarantacinqu’eroper dieci), col pareggio quasi a due. Valutazioni sorprendenti, molto simili aquelle proposte settimana scorsa per la trasferta seriana a Bari, talid’autorizzare a credere, visto come poi è andata, che siano i quotasti a noncapirci nulla. Comunque, pur considerando il fattore campo, la gara si presentaabbastanza incerta. Un’AlbinoLeffe concentrata – anche se ancora priva diCarobbio e Cellini, oltre che di Poloni - renderebbe la vita dura al Brescia emagari il vero dubbio è che i biancocelesti, reduci dall’impresa in Puglia, nonsiano in questa circostanza carichi della tensione giusta. Ma quando mai èaccaduto finora ciò? Una sola volta (0-4 col Vicenza). Piuttosto sarà megliopreoccuparsi degli avversari, fra cui Sonetti pare aver recuperato un uomod’ordine dai mezzi tecnici non comuni come Baronio, nelle vesti di figliolprodigo, lui predecessore di Pirlo nella Primavera del Brescia di tanti annifa. Ma Sonetti – recuperato l’ex Possanzini (ci sono pure Zoboli e Gorzegno) –sta riattrezzando un bomber potenziale come Caracciolo e potrà regolarmenteschierare la sua mina vagante Savio, esterno pericoloso nell’uno contro uno.Ecco, queste sono le insidie che mister Madonna dovrà sterilizzare. Dato ilrendimento, Caremi dovrebbe essere confermato in qualità di libero davanti alladifesa. E intorno a questo punto fermo sarà verosimilmente architettatol’intero schieramento.