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Società

Il 2008 dell'AlbinoLeffe

  • Pubblicato in Società
di Ildo Serantoni

In un servizio pubblicato giorni fa dalla Gazzetta dello Sport viene messo in evidenza come l’AlbinoLeffe sia, dopo il Brescia, la squadra di serie B che ha conquistato il maggior numero di punti da gennaio a dicembre del 2008. Il servizio della rosea è corredato da tutta una serie di dati statistici che dimostrano come l’anno solare che ci siamo appena lasciato alle spalle abbia visto la nostra squadra in una posizione di assoluta eccellenza, anche in rapporto alla continuità di risultati. Ci sarebbe poco da aggiungere, in sede di giudizio, ma qualche ulteriore raffronto è utile per dimostrare come la situazione sia particolarmente soddisfacente anche per quanto riguarda il semplice segmento della prima metà del campionato in corso, nel momento in cui entriamo nel 2009. Ci si consenta di assumere come parametro di riferimento i campionati 2004-05 - l’ultimo del «primo Gustinetti» - e 2006-07, quello di Mondonico, che rappresentano le due migliori stagioni dell’AlbinoLeffe a prescindere da quella irripetibile - e dunque non raffrontabile con alcunché - conclusasi lo scorso giugno con la «quasi promozione» in serie A. Bene, dopo 19 giornate, nel 2004-05, che era incominciato con una serie di quattro vittorie consecutive, i punti in classifica erano 24, mentre erano 28 nel 2006-07, caratterizzato da una lunga striscia di partite senza sconfitte (una sola fino alla penultima di andata). Oggi i punti in classifica sono 27 e, dunque, siamo sostanzialmente allineati al trend delle stagioni migliori: a una sola incollatura da quella del Mondo e addirittura in vantaggio rispetto a quella di Gustinetti. Ci sono mille e una buona ragione, insomma, per guardarsi alle spalle senza doversi rimproverare nulla e strizzare l’occhio a un futuro che si annuncia sereno e tranquillo. Del resto, nulla più si chiedeva a quella che, già alla vigilia, era stata inquadrata come la stagione della ripartenza su basi nuove dopo che si era chiuso un ciclo: una sorta di piano quinquennale volto a garantire la permanenza in serie B ancora per diversi anni, giusto il tempo per portare a compimento alcune operazioni strategiche di ampio respiro, a cominciare dall’ampliamento e completamento degli impianti di Zanica. Ci rendiamo conto che al tifoso - avido, giustamente, di nomi, di numeri, di risultati - questi ragionamenti possono risultare poco entusiasmanti, ma la vita di un club è fatta anche di queste cose. Ricordarle, semel in anno, non è un esercizio inutile.

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