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Società

La pulce nell'orecchio

  • Pubblicato in Società
di Cesare Malnati

No, non ci siamo. La sconfitta di ieri dell’AlbinoLeffe adAncona non rispecchia i valori tecnici in campo e perciò, non avendo i doricirubato nulla, va approfondita per capire i motivi che l’hanno causata. Il parici sarebbe potuto anche stare, tuttavia è parso sbagliato dall’iniziol’atteggiamento della squadra, che s’è schierata col 4-4-2 ma praticamentesenza accompagnare con i centrocampisti le punte Cellini e Ruopolo. Sicchè,invece d’attaccare un Ancona col freno a mano tirato, l’AlbinoLeffe è rimastain attesa. Risultato? Punizione decisiva al primo errore, con Conteh al vanoinseguimento di Mastronunzio, libero di crossare dal fondo per il solitarioNassi, mentre Serafini stava indietro tre passi (26’). Reazione? Quasiinesistente, se contiamo i pericoli creati. E al contrario dall’altra parte laretroguardia ogni tanto andava in bambola, con un Serafini in chiaradifficoltà. Nella ripresa, Laner per Cristiano (tatticamente niente di nuovo)e, dall’11’, Gabionetta per Perico, quando mister Madonna decideva d’abbassaresulla linea dei quattro difensori il figlio Nicola (soluzione, quest’ultima, danon scartare affatto in prospettiva). Più tardi dentro pure Sau, in luogo di unCellini che bisogna continuare ad aspettare. Però non s’è potuto cambiare registro,fatto sta che di vere occasioni nisba. L’Ancona s’è ritirata e buonanotte. Atempo scaduto, Sau avrebbe pure pareggiato di testa, ma non attacchiamoci aqueste cose perché l’arbitro aveva fischiato e i difensori avversari s’eranofermati.La prestazione vale cinque più, al massimo cinque e mezzo, consideratopiuttosto scarso il peso specifico dei padroni di casa. La pulce nell’orecchioè un po’ più ingombrante del solito. Per la prima volta, il tecnico aveva adisposizione tutti gli attaccanti della rosa. Vieni da una sconfitta interna,affronti una neopromossa alla portata, perché non giocarsela in partenza conmaggiore audacia? D’accordo che va recuperato Cellini e dunque il 4-1-4-1 èpressoché improponibile, tuttavia il 4-4-2 può essere interpretato con gliesterni più alti. Insomma, se non fa di nuovo capolino l’emergenza, bisognaaffrontare il girone di ritorno con maggiore sicurezza di sé, a cominciare dalprossimo impegno col Modena fanalino di coda.

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