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Aspettando Avellino-AlbinoLeffe...

  • Pubblicato in Società
di Cesare Malnati


Sarà dura oggi per l’AlbinoLeffe, che si ritrova calendarizzato, al Partenio, l’Avellino furioso di Sasà Campidonico, battuto 4-0 nell’ultimo turno dal Cittadella dopo una gara in 10 contro 11 per un’ora. Ma l’Avellino non sta al penultimo posto in classifica con 20 punti (22 effettivi, due dei quali sottrattigli per penalizzazione)? Sì, però la rabbia, sommata allo stato di necessità, può mettere l’ali ai piedi pure ai pachidermi, sicchè s’è già individuato il filo conduttore del match. Non è il caso, invece, per gl’irpini, di riferirsi ad eccelsi mezzi tecnici. Il mercato invernale ha portato con sé la coppia d’attacco De Zerbi-Sforzini e tutta la squadra è tesa ad innescare il talentuoso trequartista bresciano, affinché quest’ultimo inneschi a sua volta il terminale romano. De Zerbi, infatti, è uno che potrebbe fare la differenza, ma proviene da almeno un paio di stagioni a dir poco fallimentari. Occhio, comunque, anche alle sue punizioni, mentre Sforzini possiede forza d’urto e abilità per via aerea. In ogni caso, l’Avellino, nelle ultime nove gare ha superato il solo Modena fanalino di coda (4-3) e la sua retroguardia ha finora incassato ben 36 gol (esattamente uno e mezzo a partita). Quindi un pensierino ad attaccarlo, cogliendolo di sorpresa, anziché restare in attesa, mister Madonna potrebbe pure farlo. In stretta teoria, l’assenza dello squalificato Perico sarebbe propizia ad un abbassamento sulla linea dei quattro difensori di suo figlio Nicola, allestendo una fascia destra fornita d’esterno alto. Vedremo, tuttavia sarà difficile in quanto il tecnico è per natura prudente e inoltre deve fare i conti con una classifica fluida, senza contare gl’impegni ravvicinati in programma con l’infrasettimanale di martedì prossimo in casa col Sassuolo. Resta la disponibilità, in attacco, di Cellini, Cissè, Gabionetta, Sau, più Ferrari, dovendo scontare Ruopolo il secondo turno di squalifica. Tutta gente che ci sa fare, anche ben assortita. La gara è considerata aperta e l’AlbinoLeffe, pur leggermente sfavorita per il fattore campo avverso, viene offerta a qualcosa più che due contro uno. Puntando l’Avellino, si guadagnano 15 euro ogni 10 giocati, mentre il pareggio ne frutta 17 per dieci.

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