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Aspettando Piacenza-AlbinoLeffe...

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di Cesare Malnati 



Vediamo oggi a Piacenza se l’AlbinoLeffe ha tratto coraggiodal successo di martedì scorso col Sassuolo. I biancorossi locali costituisconoun avversario piuttosto indecifrabile ma indubbiamente non fanno parte delgruppo dei più forti. Squadra indecifrabile, il Piacenza, se consideriamo, peresempio, che nelle ultime otto gare ha mantenuto inviolata la porta in cinqueoccasioni, beccando però ben dieci dieci gol nelle altre tre, una dopo l’altra(il famoso 4-4 col Cittadella e le sconfitte con Grosseto e Livornorispettivamente per 3-2 e 3-0). Sempre in queste otto partite più recenti,inoltre, la formazione di Pioli ha raccolto quattro delle sue otto vittoriecomplessive, sicchè pure la media punti (quattordici, nel periodo, sui trentunocomplessivi) si sta innalzando. I numeri, dunque, svelano un interlocutoreapparentemente in forma, che sta uscendo dal trittico comprendente il turnoinfrasettimanale provvisto di due 2-0 consecutivi, con Ancona e a Rimini: saràin grado di proseguire a tutta birra? La sua posizione in classifica,quindicesimo, resta – in ogni caso - a rischio. L’AlbinoLeffe sta a sei puntidai play-off, ma anche – teoricamente – a sei punti dalla zona retrocessione,dove però Treviso, Modena e Avellino sembrano già quasi condannate. Bisognaguardare avanti, non voltarsi indietro. Girarsi non ha alcun senso perchèl’organico è compreso nella prima metà del campionato e ricordare continuamente– come in sala stampa, nel dopo-Sassuolo - l’obiettivo salvezza, assolutamenteriduttivo, porta con sé la pareggite acuta. Niente alibi: oggi vale la pena diprovarci. Rientra Caremi, elemento fra i più positivi come rendimento,prendendo il posto dello squalificato Previtali. Manca Gabionetta, i cuifrequenti malanni lo stanno limitando eccessivamente: peccato perché così nonsi riesce a valutare compiutamente un giocatore che dà l’impressione d’essereinespresso. Mister Madonna ha comunque a disposizione il ritrovato Cellini edue attaccanti di peso come Ruopolo e Cisse, oltre a Sau. Si tratta di un potenzialeda sfruttare, almeno in corso d’opera, se non subito.

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