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L'AlbinoLeffe ad EduSport

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Anche in questa stagione AlbinoLeffe ha aderito con entusiasmo ad "Edu Sport: persone di carattere, campioni nella vita". Riportiamo di seguito la testimonianza del giornalista Gianni Mauri, coordinatore dell'incontro al quale tra gli altri ha partecipato il centrocampista bluceleste Mirco Poloni

"Nel mio lavoro quotidiano di giornalista incontro alcuni dei più celebrati campioni dello sport; da questi incontri/interviste ricavo esperienze ed emozioni che poi racconto agli altri mediante un articolo o un microfono….pensavo fosse il massimo per me, sino a che non ho conosciuto “EDUSPORT”.
Emozionalmente quello che ho vissuto accompagnando questa bellissima iniziativa, voluta da Don Fabio Togni e da Mario Pesenti, non ha eguali. Dieci testimonianze, di dieci sport diversi, raccontate da persone che vivono lo sport come esperienza di vita, come espressione di valori umani (che il nostro mondo purtroppo sta spesso dimenticando…), con spirito di servizio, attenzione e disponibilità verso gli altri.
I tanti studenti (e i loro insegnanti) presenti all’auditorium del Polo Scolastico di Trescore hanno potuto sentire (e “vivere”) nell’arco di una mattinata una quantità notevole di emozioni e di esperienze che possono costituire un bagaglio importante per l’intera vita di ognuno. Dall’emozione e senso di libertà del volo a vela raccontata da Roberto Pirotta (Aero Club Volovelistico), all’equilibrio da buon padre di famiglia di Mirco Poloni (Albino Leffe), al toccante racconto di Adriano Ferreira Pinto (Atalanta) che ha parlato della povertà in cui ha vissuto l’infanzia, agli occhi pieni di entusiasmo,passione e spirito di sacrificio del marciatore azzurro Matteo Giupponi (Atletica Bergamo). E poi le parole piene di saggezza di Alberto Mattioli (Co. Mark Blu Basket Treviglio), uomo che ha dedicato la sua vita al basket e lo straordinario amore per la montagna espresso da Renzo Ferrari, Paolo Grisa e Pietro Minali (istruttori del CAI). Un momento di ancor maggiore intensità è stata la testimonianza di tre atleti paralimpici: Guglielmo Boni, Matteo Tassetti e Paolo Barbera.
Molte volte noi (che ci definiamo “normali”) ci arrendiamo davanti a piccole difficoltà….Guglielmo, non vedente, corre la maratona e con grande serenità e gioia ci ha raccontato quanto lo sport gli ha dato e gli da nel suo quotidiano vivere. E bellissime sono state le testimonianze di due altri esponenti di sport di squadra: Andrea Pelizzoli (Pallanuoto Bergamo, in passato azzurro) e Daniele Spreafico (Reproscan Rugby Bergamo). Andrea ha parlato del gruppo e della sua importanza, Daniele ha raccontato del “terzo tempo” nel rugby, sport nobile che, al termine dell’incontro, accumuna insieme le due squadre e i rispettivi tifosi: non avversari ma solo amici! La parte finale ha visto l’esperienza degli alpinisti Stefano Morosini, Maurizio Gotti e Vincenzo Sigala che hanno raccontato, con l’ausilio di belle  immagini, la scalata a una vetta inviolata del Kyrgyzstan  chiamata poi “Edu-CAI Peak”. Storie da ricordare, ascoltate con interesse e attenzione dai tanti studenti presenti, da molti dirigenti di società sportive ed accompagnate dalla musica dei giovanissimi di Simplon Zeronove (guidati da Francesco Chigioni) che, con  spontaneità ed entusiasmo, hanno allietato e ritmato l’intera mattinata. Questo è lo sport che vogliamo, uno sport, vissuto con gioia, fatto di valori e di rispetto delle regole.
Uno sport che, se vissuto così, è uno straordinario strumento educativo e palestra per costruire al meglio gli uomini e le donne di domani!"

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