logo albinoleffe

Società

La pulce nell'orecchio

  • Pubblicato in Società
di Cesare Malnati


Tre a zero per la Reggina dopo circa mezz'ora, sicchè neanche quest'ultima in Calabria è stata una partita. Prima dell'intervallo, Torri, che in precedenza aveva preso una traversa, ha realizzato il gol della bandiera, facendo calare il sipario sul settimo campionato consecutivo di serie B (positivo) dell'AlbinoLeffe.

Naturalmente c'è ben poco da commentare, salvo darmi dello scemo per non aver fatto come il sommo Erasmo, che sin da domenica scorsa - preso atto del finale virtuale in programma - ha salutato la compagnia, congedandosi dai suoi lettori. Qualcosa comunque Erasmo s'è perduto, non avendo potuto assaporare, per esempio, la vaga sensazione che il portiere Offredi - schierato come titolare - non sia esattamente pronto per la categoria. Possibile farsi fregare così in tutti gli episodi che hanno procurato le reti avversarie (doppietta di Pagano e Missiroli)? Quanto a Torri, altro elemento sotto esame, non sarà mai una punta sopraffina dedita al dialogo, tuttavia è arrivato al sesto gol (con poche presenze) e insomma non c'è dubbio che la porta la veda. Più in generale si può aggiungere che Foglio in questo finale di stagione ha dato l'impressione d'esser maturo per un salto di qualità, non intendendo con ciò che diventerà l'uomo mercato della squadra ma, al contrario, che potrebbe essere inserito fra i punti fermi della prossima stagione magari in tandem, sulla fascia sinistra, con Cristiano.

Per il resto la notizia migliore era forse venuta in settimana, con l'ormai famosa dichiarazione mondonichiana d'essere disponibile per prolungare il rapporto con la società. Secondo me, con questa scelta il tecnico ha confermato di tenere molto alla qualità della vita e l'ho ben capito essendo ospite della sua mitica cascina "pane e salame" appunto in occasione della festa durante la quale lui stesso ha dato l'annuncio. Chiamarla "pane e salame", quella cascina, non mi pare esatto, in quanto gode di un parco ricco di vegetazione e d'animali, dove davvero vivi a contatto con la natura. A sessant'anni è il massimo. Ci guadagna l'AlbinoLeffe, che ha giusto bisogno di un uomo di calcio come Mondo: allenatore in settimana e soprattutto in panchina, col suo fiuto, durante la gara, non direttore tecnico.

Questo sito web utilizza cookie per gestire, migliorare e personalizzare la tua esperienza di navigazione. Per maggiori informazioni su come utilizziamo i cookie e su come rimuoverli, consulta la nostra politica sui cookie. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.