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aL Prepartita - Pala: "A Bolzano per cercare continuità"

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È tempo di rifinitura in casa AlbinoLeffe. La Bluceleste partirà domattina alla volta di Bolzano dove ad attenderla ci sarà un SudTirol affamato di punti. Del match abbiamo parlato con Alessio Pala.

altMister, iniziamo facendo un passo indietro. Soddisfatto della prestazione offerta contro l'Alessandria?

“Abbiamo fatto una discreta gara. È stata abbastanza equilibrata, con occasioni da entrambe le parti nel primo tempo e qualcosa in più per noi dopo il vantaggio. Meno male che l'abbiamo vinta. Ho detto discreta perchè mi piace guardare i difetti quando le cose vanno bene. I pregi ci sono e rimangono”.

Che avversario è il SudTirol?

“È una squadra che l'anno scorso ha fatto la finale per conquistare la Serie B. In estate ha cambiato qualcosa, ma lo ha fatto in meglio anche se i risultati per adesso non le stanno dando ragione. Mi piace molto Fischnaller perchè ha forza, profondità, tiro; Marras che è un giocatore di categoria superiore, come Branca. Poi ci sono da tenere d'occhio anche Mazzitelli e Martin. Qualche problema forse è nella coppia centrale”.

Insomma, un avversario da temere nel complesso.

“Ho visto la gara di Novara e se la sono giocata alla pari. Penso che alla lunga sarà una di quella squadre che risalirà la classifica”.

La sua squadra sembra migliorare costantemente i meccanismi. Quanto manca per trovare la quadratura che cerca?

“La squadra nella fase di non possesso è sempre stata quadrata. Abbiamo proposto poco. Sono contento per i gol fatti da Momentè, ma per le mie squadre è un'anomalia che abbia segnato un solo elemento perchè, non dando punti di riferimento, solitamente, vanno in gol quasi tutti. La quadratura si trova pian piano. È rientrato Pesenti è ha fatto bene, come vedo in crescita Personè e Vorobjovs che non ha pensato solo al dribbling, ma anche alla concretezza. L'adattamento della nuova linea difensiva mi sta dando delle soddisfazioni”.

Ha risolto gli ultimi dubbi di formazione?

“Corradi dovrebbe rientrare a giorni, ma domani non ci sarà. Girasole ha bisogno di tempo per trovare la condizione, ma è un ragazzo positivo e il gruppo sta traendo beneficio dal suo rientro. Per Salvi decidiamo all'ultimo minuto. Voglio riflettere ancora un po' su chi giocherà come terzino destro”.

È sorpreso dalla buona intesa di due prime punte come Momentè e Pesenti?

“Secondo me non sono due prime punte. Sono giocatori di corsa, potenza, tiro e colpo di testa, importanti per la categoria. Col rientro di Geroni stiamo avendo dei ricambi e per noi è importante”.

I tre punti in palio domani sono importanti anche per evitare che la classifica si allunghi troppo.

“Io penso che sia presto per fare certi discorsi. I campionati si decidono a marzo, quando le ultime dieci partite sembrano il doppio. L'importante è riuscire, nel giro di un mese, ad avere tutti a disposizione per fare fronte alle contingenze della stagione. Sabato ho voluto dedicare alla squadra perchè tutti hanno comunque dato il loro contributo e al Presidente perchè ha avuto equilibrio oltre che essere da poco passato il suo compleanno”.

Per concludere, possiamo dire che l'obiettivo è trovare continuità?

“È la cosa più importante. Per questo, pur non facendo bene, anche il pareggio con il Renate sarebbe stato importante perchè noi avremmo un punto in più e loro due in meno. Se domani andiamo a Bolzano per difenderci, perdiamo; se ce la giochiamo, può capitare di vincere”.




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