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L'avversario visto dalla panchina - il Novara

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Sabato siamo attesi dall'esame Novara. Si tratta, a mio avviso, della squadra più forte del campionato: in pratica la rosa è rimasta la stessa dell'ultimo anno di serie B con l'aggiunta di elementi del calibro di Freddi, proveniente dal Brescia, e Garofalo dal Modena. Questo la dice tutta sulle potenzialità del gruppo a disposizione di un tecnico bravo, preparato e con esperienza come Toscano. Al Novara non manca nulla per stravincere il torneo. Forse all'inizio hanno pagato a livello mentale lo scotto per il mancato ripescaggio e un naturale ambientamento alla categoria.

Dopo qualche battuta d'arresto hanno messo insieme una striscia di ben quattro vittorie consecutive, tutte brillanti, nelle quali hanno realizzato molte reti. La battuta d'arresto di Vicenza sorprende anche se la sconfitta è giunta contro un'ottima squadra. A livello tattico sono passati da un 4-3-1-2 a un 5-3-2 che ha dato loro solidità e penso che andranno avanti con questo modulo anche se Toscano, in passato, ha usato soluzioni più offensive come il 3-4-3. Difficile scegliere i singoli più pericolosi quando nella rosa vedi nomi del calibro di Pesce, Buzzegoli, Faragò e Gonzales, solo per fare alcuni nomi.

Da parte nostra stiamo lavorando per fare nostri quei principi che vuole il mister. I ragazzi stanno lavorando bene: sto vedendo una crescita nella fase di possesso e questo mi dà delle buone speranze. È una partita difficile, nella quale non abbiamo nulla da perdere e ce la giocheremo fino alla fine.

Michele Facciolo
allenatore in seconda

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