Domani sera (ore 19.30) la Prima Squadra bluceleste sarà impegnata sul campo del Martelli in occasione della sfida com Mantova. Una gara delicata, uno scontro diretto: abbiamo raggiunto mister Mangone per fare il punto della situazione.

Mister, iniziamo facendo un salto alla serata di ieri, con tutta la famiglia bluceleste riunita per la festa di Natale. Che impressione le ha fatto.

“È stata una bella serata. Si vede che questa società punta molto sul settore giovanile già dall'allestimento degli staff. Sono rimasto molto colpito. I ragazzi sono in un ambiente sano dove possono crescere e migliorare”.

Passiamo alla gara di domani. Che avversario è il Mantova?

“È una squadra che ah buone qualità, è molto organizzata, ha un buon tecnico, cresciuto nel Genoa e che riprende quell'idea di gioco. Hanno un atteggiamento molto propositivo e quindi sarà una partita difficile. Al di là del fatto che si tratti di uno scontro diretto, dovremo scendere in campo col coltello tra i denti”.

In rosa hanno nomi importanti come Caridi e Paro, solo per citarne alcuni.

“Come dicevo prima hanno buoni giocatori, che hanno fatto categorie importanti. Oltre ai singoli, hanno un collettivo ben organizzato”.

Per quanto ci riguarda sarà importante mettere la quarta, come si dice in questi casi, cercare di fare qualcosa in più.

“In questo momento le difficoltà sono quelle legate alla classifica. Stiamo lavorando per non prendere gol, ma continuiamo a subirne e poi fare la partita diventa difficile. I nostri pochi punti pesano”.

Nonostante la sconfitta con il Lumezzane la distanza dalla zona salvezza è rimasta invariata.

“Io penso che dobbiamo cambiare obbiettivo e guardare sotto. Se guardiamo avanti, in questo momento, non abbiamo la forza per raggiungere chi ci precede. Questo non vuol dire scendere in campo senza giocarci le partite. La classifica dice questo, sta a noi dimostrare che la classifica è sbagliata”.

Ha individuato quali sono i punti sui quale lavorare maggiormente per centrare la sua idea di calcio?

“Stiamo provando a fare qualcosa di diverso in fase difensiva però è anche vero che continuiamo a subire gol. Io non penso che siamo sfortunati, penso che dobbiamo essere più cattivi in fase difensiva e poi riproporci con maggiore determinazione in avanti perchè i sette gol fatti fino a ora sono davvero pochi”

Ha detto qualcosa di particolare ai ragazzi per preparare la gara di domani?

“La partita si prepara da sola. Sappiamo che le partite sono sempre meno e ogni scontro diventa fondamentale”.

Sarebbe bello chiudere l'anno con una vittoria da dedicare ai nostri tifosi.

“Chiaramente vogliamo fare un regalo a loro, ma anche al nostro Presidente e a noi stessi”.