La parola ai tecnici – Mangone: "Lottare è il nostro credo"
- Pubblicato in Società
I tre punti conquistati sabato contro il SudTirol ridanno il sorriso ad Amedeo Mangone, pronto a una nuova settimana di lavoro in vista della gara con l'Unione Venezia.
Mister, soddisfatto della prova dei suoi?
“Abbiamo fatto una buona gara, con grande intensità".
Da applausi la reazione dopo lo svantaggio.
“Sì, una volta andati sotto, per altro con un gol nato da un fallo iniziale su Spinelli, abbiamo cercato subito il pareggio e ci siamo riusciti. Non ci siamo mai disuniti”.
Cosa le è piaciuto in particolare dei suoi ragazzi?
“Ho visto una squadra che la lottato su tutti i palloni per 96 minuti e questo è un fatto positivo. Deve diventare il nostro credo”.
Si parla sempre del carattere di questo gruppo, ma sabato si è vista anche una buona prova dal punto di vista tattico.
“I valori ci sono. Purtroppo la nostra classifica non ci consente di giocare sempre in maniera serena e provare qualche giocata in più. Dobbiamo cercare di giocare sugli avversari, rubare più palle possibili e sfruttare la nostra caratteristica di poter attaccare alti”.
In un momento così delicato abbiamo ritrovato i gol di bomber Momentè.
“Sono importanti i suoi gol e quelli di tutti gli altri. Sono contento che sia riuscito a realizzare questa doppietta perchè credo che sia il valore aggiunto del nostro gruppo”.
Ora siete attesi da altre due sfide in casa. Il fattore campo può essere decisivo?
“Dobbiamo pensare a una gara alla volta, quindi la testa da oggi è tutta alla sfida con l'Unione Venezia. Non possiamo pensare a lungo termine. Ogni partita fa storia a sé, ma sono convinto che, mantenendo questa voglia e questa determinazione, nessuna squadra avrà vita facile”.
Mister, soddisfatto della prova dei suoi?“Abbiamo fatto una buona gara, con grande intensità".
Da applausi la reazione dopo lo svantaggio.
“Sì, una volta andati sotto, per altro con un gol nato da un fallo iniziale su Spinelli, abbiamo cercato subito il pareggio e ci siamo riusciti. Non ci siamo mai disuniti”.
Cosa le è piaciuto in particolare dei suoi ragazzi?
“Ho visto una squadra che la lottato su tutti i palloni per 96 minuti e questo è un fatto positivo. Deve diventare il nostro credo”.
Si parla sempre del carattere di questo gruppo, ma sabato si è vista anche una buona prova dal punto di vista tattico.
“I valori ci sono. Purtroppo la nostra classifica non ci consente di giocare sempre in maniera serena e provare qualche giocata in più. Dobbiamo cercare di giocare sugli avversari, rubare più palle possibili e sfruttare la nostra caratteristica di poter attaccare alti”.
In un momento così delicato abbiamo ritrovato i gol di bomber Momentè.
“Sono importanti i suoi gol e quelli di tutti gli altri. Sono contento che sia riuscito a realizzare questa doppietta perchè credo che sia il valore aggiunto del nostro gruppo”.
Ora siete attesi da altre due sfide in casa. Il fattore campo può essere decisivo?
“Dobbiamo pensare a una gara alla volta, quindi la testa da oggi è tutta alla sfida con l'Unione Venezia. Non possiamo pensare a lungo termine. Ogni partita fa storia a sé, ma sono convinto che, mantenendo questa voglia e questa determinazione, nessuna squadra avrà vita facile”.
