L'uomo del giorno - Domenico Girardi
- Pubblicato in Società
E' Domenico Girardi l'ultimo arrivato in casa AlbinoLeffe. La punta campana classe 1985 è approdato ieri in bluceleste con grande determinazione e voglia di riscatto. E' lui il nostro uomo del giorno, quest'oggi in esclusiva per www.albinoleffe.com.
Buongiorno Domenico, innanzitutto benvenuto! Cosa ti ha spinto a scegliere l'AlbinoLeffe tra le diverse proposte che avevi?
"Ho accettato questa proposta perchè conosco la realtà e so di avere a che fare con una buona società. Penso ci siano tutti i presupposti per fare bene. Ho avuto una buonissima prima impressione da parte di tutti, dal Presidente ad un mister molto motivato: siamo messi nelle condizioni di fare un buon calcio e raggiungere gli obiettivi prefissati".
Che AlbinoLeffe hai visto nell'ultima partita di campionato contro la Pro Patria?
"Il nostro è un gruppo composto da ragazzi giovani e da qualche elemento di esperienza. Ho visto una squadra che cerca sempre di giocare la palla, senza buttarla mai via. Ha portato a casa tre punti fondamentali in una partita in cui il risultato era la cosa più importante. Ora bisognerà cercare di dare continuità a quanto fatto sabato".
Come è stato il primo approccio con il gruppo?
"Sicuramente positivo. E' sicuramente un gruppo molto affiatato. Essendo composto da ragazzi molto giovani, deve acquisire un po' di malizia, determinazione e voglia di raggiungere l'obiettivo. Spero di poter essere un punto di riferimento per loro e di poterli aiutare a crescere".
Qual è la stagione che ricordi con più piacere?
"Sono tante. Ognuna mi ha dato qualcosa e mi ha aiutato nella mia crescita personale e professionale. Quelle che ricordo con più piacere sono forse Verona, Taranto, Prato e Foligno. Ora spero di ripartire con determinazione qui a Bergamo. Sono qui per mettermi nuovamente in discussione e sentirmi sotto tutti gli aspetti un calciatore determinante".
Dopo la delusione del passato campionato, i tifosi hanno grande aspettativa in voi. Che messaggio vuoi dedicare loro?
"Purtroppo questo è il bello e il brutto del calcio. Non sempre chi ha una buona squadra, riesce a centrare i propri obiettivi. Quello che posso dire loro è che quest'anno ci sono le basi per fare bene e che tutti ci stanno mettendo nelle condizioni di dare il massimo. Da parte mia posso garantire che chi andrà in campo ce la metterà sempre tutta per raggiungere il traguardo prefissato".
Buongiorno Domenico, innanzitutto benvenuto! Cosa ti ha spinto a scegliere l'AlbinoLeffe tra le diverse proposte che avevi?
"Ho accettato questa proposta perchè conosco la realtà e so di avere a che fare con una buona società. Penso ci siano tutti i presupposti per fare bene. Ho avuto una buonissima prima impressione da parte di tutti, dal Presidente ad un mister molto motivato: siamo messi nelle condizioni di fare un buon calcio e raggiungere gli obiettivi prefissati".
Che AlbinoLeffe hai visto nell'ultima partita di campionato contro la Pro Patria?
"Il nostro è un gruppo composto da ragazzi giovani e da qualche elemento di esperienza. Ho visto una squadra che cerca sempre di giocare la palla, senza buttarla mai via. Ha portato a casa tre punti fondamentali in una partita in cui il risultato era la cosa più importante. Ora bisognerà cercare di dare continuità a quanto fatto sabato".Come è stato il primo approccio con il gruppo?
"Sicuramente positivo. E' sicuramente un gruppo molto affiatato. Essendo composto da ragazzi molto giovani, deve acquisire un po' di malizia, determinazione e voglia di raggiungere l'obiettivo. Spero di poter essere un punto di riferimento per loro e di poterli aiutare a crescere".
Qual è la stagione che ricordi con più piacere?
"Sono tante. Ognuna mi ha dato qualcosa e mi ha aiutato nella mia crescita personale e professionale. Quelle che ricordo con più piacere sono forse Verona, Taranto, Prato e Foligno. Ora spero di ripartire con determinazione qui a Bergamo. Sono qui per mettermi nuovamente in discussione e sentirmi sotto tutti gli aspetti un calciatore determinante".
Dopo la delusione del passato campionato, i tifosi hanno grande aspettativa in voi. Che messaggio vuoi dedicare loro?
"Purtroppo questo è il bello e il brutto del calcio. Non sempre chi ha una buona squadra, riesce a centrare i propri obiettivi. Quello che posso dire loro è che quest'anno ci sono le basi per fare bene e che tutti ci stanno mettendo nelle condizioni di dare il massimo. Da parte mia posso garantire che chi andrà in campo ce la metterà sempre tutta per raggiungere il traguardo prefissato".
