Domani affronteremo l'Alessandria, squadra che per qualità e sforzi economici estivi è la principale candidata alla vittoria finale. Il momento di difficoltà che stanno attraversando i Grigi non deve trarre in inganno: sono una compagine che ha tutte le potenzialità per tornare immediatamente protagonista.

Alcuni giorni fa hanno cambiato allenatore: esonerato Beppe Scienza, è arrivato alla corte del Presidente Di Masi l'esperto Angelo Gregucci, già bandiera dell'Alessandria da giocatore. Scenderanno in campo sicuramente con grande motivazione per cercare di riscattarsi.

Dovrebbero schierarsi con un tipico 4-3-3.

In porta Nordi rappresenta una eccellenza per la categoria. La linea difensiva è composta dalla coppia di centrali Morero e Sosa e dai terzini Celjak e Sabato.

In mezzo al campo la regia è affidata a Mezavilla, giocatore completo e punto di riferimento per i compagni. Gli interni Vitofrancesco e Branca sono pedine fondamentali nel loro scacchiere, che garantiscono equilibrio alla squadra.

Davanti, la grande abbondanza e l'altissima qualità dei giocatori in rosa garantiscono imprevedibilità e costante pericolosità per le difese avversarie. Dal primo minuto potrebbero partire Bocalon, Fischnaller e Iunco, ma Marras, Marconi e Boniperti, calciatori che partirebbero titolari in qualsiasi altra squadra di Lega Pro, saranno pronti a subentrare a gara in corso.

Dovremo essere bravi a contenere i loro attacchi, cercando di gestire il più possibile la partita e sfruttando le difficoltà emerse nelle loro ultime partite. Sarà fondamentale cercare di aggredirli fin dall'inizio senza farci intimorire da un Moccagatta dal clima rovente.