L'avversario visto dalla panchina - il Pavia
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Sabato in casa incontreremo una delle squadre più attrezzate del girone, il Pavia, che dopo l’ottimo campionato dello scorso anno è ripartita con grandi ambizioni.
E’ una compagine molto esperta con una media anagrafica molto alta e un’ossatura collaudata, rafforzata dagli acquisti di Martin, Bellazzini e Cristini. Pur avendo perso Andrea Soncin, approdato da noi, rimangono l’attacco più pericoloso del campionato.
Il loro sistema abituale è il 3-5-2. Il portiere Facchin, di grande affidabilità, è un esperto numero 1 e capitano della squadra. La difesa poggia su tre pedine d’esperienza da scegliere tra Abbate, Biasi, Malomo, Marino e Sabato.
Il centrocampo è affidato alla regia di La Camera. Sabato, vista la assenza per squalifica di Bellazzini, i due posti da interni se li giocheranno Carraro, Marchi, Cristini e Pavan.
Sugli esterni Ghiringhelli, calciatore più difensivo scuola Milan, e Martin, giocatore di spinta prelevato dal SudTirol, garantiscono qualità e copertura alla manovra.
Davanti, affianco al top player Cesarini, dovrebbe rientrare dal primo minuto bomber Ferretti, andando a riformare quella straordinaria coppia i cui numeri parlano da soli.
Dovremo cercare di attaccare e annullare le loro fonti di gioco e ricordarci che non esistono partite impossibili: in Lega Pro i valori delle squadre in campo possono essere uniformati dall’interpretazione della gara.
E’ una compagine molto esperta con una media anagrafica molto alta e un’ossatura collaudata, rafforzata dagli acquisti di Martin, Bellazzini e Cristini. Pur avendo perso Andrea Soncin, approdato da noi, rimangono l’attacco più pericoloso del campionato.
Il loro sistema abituale è il 3-5-2. Il portiere Facchin, di grande affidabilità, è un esperto numero 1 e capitano della squadra. La difesa poggia su tre pedine d’esperienza da scegliere tra Abbate, Biasi, Malomo, Marino e Sabato.
Il centrocampo è affidato alla regia di La Camera. Sabato, vista la assenza per squalifica di Bellazzini, i due posti da interni se li giocheranno Carraro, Marchi, Cristini e Pavan.
Sugli esterni Ghiringhelli, calciatore più difensivo scuola Milan, e Martin, giocatore di spinta prelevato dal SudTirol, garantiscono qualità e copertura alla manovra.
Davanti, affianco al top player Cesarini, dovrebbe rientrare dal primo minuto bomber Ferretti, andando a riformare quella straordinaria coppia i cui numeri parlano da soli.
Dovremo cercare di attaccare e annullare le loro fonti di gioco e ricordarci che non esistono partite impossibili: in Lega Pro i valori delle squadre in campo possono essere uniformati dall’interpretazione della gara.
Paolo Pantera
Collaboratore Tecnico