L'avversario visto dalla panchina - la Giana Erminio
- Pubblicato in Prima Squadra
Lunedì ci troveremo di fronte la Giana Erminio, una squadra che affronterà il suo secondo anno tra i professionisti. Viene da una stagione decisamente positiva, nella quale si è rivelata la vera sorpresa del campionato.
Si ripresenta ai nastri di partenza con l’obiettivo di raggiungere una salvezza tranquilla e con una squadra rinforzata dagli acquisti di Bruno, Grauso e Cogliati. La riconferma di Gasbarroni garantisce quel tasso di qualità che in Lega Pro fa la differenza. L’innesto di Bruno gli assicura esperienza e presenza in termini di gol fondamentali in un campionato come il nostro.
Mister Albè, icona e garanzia della società, schiera la squadra con un 4-3-3, nel quale si distingue particolarmente il reparto offensivo, grazie alla qualità dei loro attaccanti, che rappresentano un vero valore aggiunto.
Sono in dubbio Pinto, Biraghi, Marotta e Grauso, ma non per questo dobbiamo sottovalutare il match, in quanto sono una squadra molto temibile.
Arriveremo alla gara con grande voglia di riscatto dopo un esordio al di sotto delle aspettative. Dobbiamo dare un segnale prima di tutto a noi stessi, ma anche alla società, che ci mette nelle condizioni di lavorare al meglio e nutre stima e fiducia nei confronti di tutti.
Sarà, inoltre, la prima partita in casa: ci teniamo particolarmente a far bene di fronte ai nostri tifosi.
Si ripresenta ai nastri di partenza con l’obiettivo di raggiungere una salvezza tranquilla e con una squadra rinforzata dagli acquisti di Bruno, Grauso e Cogliati. La riconferma di Gasbarroni garantisce quel tasso di qualità che in Lega Pro fa la differenza. L’innesto di Bruno gli assicura esperienza e presenza in termini di gol fondamentali in un campionato come il nostro.
Mister Albè, icona e garanzia della società, schiera la squadra con un 4-3-3, nel quale si distingue particolarmente il reparto offensivo, grazie alla qualità dei loro attaccanti, che rappresentano un vero valore aggiunto.
Sono in dubbio Pinto, Biraghi, Marotta e Grauso, ma non per questo dobbiamo sottovalutare il match, in quanto sono una squadra molto temibile.
Arriveremo alla gara con grande voglia di riscatto dopo un esordio al di sotto delle aspettative. Dobbiamo dare un segnale prima di tutto a noi stessi, ma anche alla società, che ci mette nelle condizioni di lavorare al meglio e nutre stima e fiducia nei confronti di tutti.
Sarà, inoltre, la prima partita in casa: ci teniamo particolarmente a far bene di fronte ai nostri tifosi.
Paolo Pantera
Collaboratore Tecnico