AlbinoLeffe vs Bassano: il match report
- Pubblicato in Prima Squadra
Ci si aspettava una prova di forza, un segnale intenso per le dirette avversarie, ma soprattutto per se stessi. Il pareggio a reti inviolate contro il Bassano incarna in toto le aspettative del pregara, regalando al campionato un’AlbinoLeffe più completa e competitiva.
Con il neo acquisto Dalla Bona a disposizione, mister Sesia sorprende tutti affidandosi al 4-3-3, con Ferretti e Checcucci schierati come terzini e il tridente Danti, Soncin e Girardi davanti. Nel classico 4-2-3-1 di Sottili, invece, non trovano spazio Candido, Pietribiasi e l’ex Momentè, ai quali l’allenatore toscano preferisce Fabbro e Voltan.
In un avvio di gara sostanzialmente equilibrato, è il Bassano a rendersi pericoloso con Misuraca, il più attivo tra i suoi, che prima insacca in posizione di fuorigioco al 9’, poi all’11’ prova il destro dal limite senza trovare la porta. L’AlbinoLeffe tiene bene il campo e riparte con convinzione, provando a sfondare con Legras, particolarmente vivace sul centro-sinistra. L’occasione più nitida per i blucelesti capita sui piedi di Soncin, che servito da Girardi sulla destra non inquadra la porta.
Sottili non è soddisfatto dei suoi e al rientro dagli spogliatoi prova la mossa Piscitella al posto di Voltan, che però non muta gli equilibri della gara: alla conclusione del solito Misuraca al 58’ (ottima la risposta di Amadori) risponde pochi minuti più tardi Perini con una botta dal limite neutralizzata da Rossi. La migliore occasione del match capita sui piedi di Kanis, subentrato a Soncin, che dopo aver saltato il diretto avversario lascia partire un sinistro vellutato che si spegne di un soffio a lato.
Gli ultimi vani attacchi di marca giallorossa sono i titoli di coda di una gara combattuta e giocata a buon ritmo, in cui l’AlbinoLeffe ha dimostrato di poter dire la sua anche contro avversari blasonati come il Bassano. Sabato allo Stadio Speroni l’obiettivo sarà quello di tornare a casa con il massimo risultato, per allungare nuovamente sulla Pro Patria e rientrare prepotentemente in corsa per la salvezza diretta.
Con il neo acquisto Dalla Bona a disposizione, mister Sesia sorprende tutti affidandosi al 4-3-3, con Ferretti e Checcucci schierati come terzini e il tridente Danti, Soncin e Girardi davanti. Nel classico 4-2-3-1 di Sottili, invece, non trovano spazio Candido, Pietribiasi e l’ex Momentè, ai quali l’allenatore toscano preferisce Fabbro e Voltan. In un avvio di gara sostanzialmente equilibrato, è il Bassano a rendersi pericoloso con Misuraca, il più attivo tra i suoi, che prima insacca in posizione di fuorigioco al 9’, poi all’11’ prova il destro dal limite senza trovare la porta. L’AlbinoLeffe tiene bene il campo e riparte con convinzione, provando a sfondare con Legras, particolarmente vivace sul centro-sinistra. L’occasione più nitida per i blucelesti capita sui piedi di Soncin, che servito da Girardi sulla destra non inquadra la porta.
Sottili non è soddisfatto dei suoi e al rientro dagli spogliatoi prova la mossa Piscitella al posto di Voltan, che però non muta gli equilibri della gara: alla conclusione del solito Misuraca al 58’ (ottima la risposta di Amadori) risponde pochi minuti più tardi Perini con una botta dal limite neutralizzata da Rossi. La migliore occasione del match capita sui piedi di Kanis, subentrato a Soncin, che dopo aver saltato il diretto avversario lascia partire un sinistro vellutato che si spegne di un soffio a lato.
Gli ultimi vani attacchi di marca giallorossa sono i titoli di coda di una gara combattuta e giocata a buon ritmo, in cui l’AlbinoLeffe ha dimostrato di poter dire la sua anche contro avversari blasonati come il Bassano. Sabato allo Stadio Speroni l’obiettivo sarà quello di tornare a casa con il massimo risultato, per allungare nuovamente sulla Pro Patria e rientrare prepotentemente in corsa per la salvezza diretta.
