Il pensiero di Erasmo
- Pubblicato in Società
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Buon Anno a tutti !
... chi ben comincia è a metà dell' opera.
Antico detto popolare che siamo certi troverà riscontro anche nel nostro caso.
La gara d' inizio anno ha riservato una gradita sorpresa visto che i ragazzi oltre a dimostrare d' essere un gruppo, nel senso di "partecipazione - di tutti, riserve comprese, alla gara" inizia ad essere "squadra", che oltre ad essere organizzata è capace anche di interpretare più di un modulo tattico nel corso della medesima gara. Se a ciò aggiungiamo le buone prestazioni di tanti singoli, la maestria gestionale dell'allenatore e il fatto di non aver subito gol (per la seconda volta consecutiva) si ha la chiave di lettura del rotondo successo di ieri sul Padova.
Bene.
Si . Ma a una condizione: che sabato la squadra dimostri d'aver "fame", caratteristica che storicamente questa squadra non ha mai avuto. Fame di prestazione che crea fiducia, fame di risultato che migliora la classifica, fame di applausi, da ottenere da un pubblico che, seppur non numerosissimo dev' esser ripagato delle scarse soddisfazioni offerte nell'anno da poco chiuso.
E'quindi un esame.
Siamo tutti curiosi di vederne l'esito. L' esaminatore è di "grido": la Reggina, al di là della classifica attuale, è squadra costruita per ritornare nella massima categoria , dove giocava l' anno scorso (!). La società, in particolare, il Presidente e tanti giocatori sono di categoria superiore così come l'allenatore, che soffiò (chiedere all' ex dg Turotti) il posto al mister in quel di Cremona e che ricordiamo alla guida dell' Ascoli nella storica partita di alcuni anni fa, quando ci rifilò uno schiaffone sicuramente fonte di incubi notturni per qualcuno, avendoci precluso la corsa verso una serie A diretta.
Le motivazioni sportive della gara sono, quindi, avvincenti e di varia natura.
Come sempre un caloroso in bocca al lupo ai nostri.
Buon Anno a tutti !
... chi ben comincia è a metà dell' opera.
Antico detto popolare che siamo certi troverà riscontro anche nel nostro caso.
La gara d' inizio anno ha riservato una gradita sorpresa visto che i ragazzi oltre a dimostrare d' essere un gruppo, nel senso di "partecipazione - di tutti, riserve comprese, alla gara" inizia ad essere "squadra", che oltre ad essere organizzata è capace anche di interpretare più di un modulo tattico nel corso della medesima gara. Se a ciò aggiungiamo le buone prestazioni di tanti singoli, la maestria gestionale dell'allenatore e il fatto di non aver subito gol (per la seconda volta consecutiva) si ha la chiave di lettura del rotondo successo di ieri sul Padova.
Bene.
Si . Ma a una condizione: che sabato la squadra dimostri d'aver "fame", caratteristica che storicamente questa squadra non ha mai avuto. Fame di prestazione che crea fiducia, fame di risultato che migliora la classifica, fame di applausi, da ottenere da un pubblico che, seppur non numerosissimo dev' esser ripagato delle scarse soddisfazioni offerte nell'anno da poco chiuso.
E'quindi un esame.
Siamo tutti curiosi di vederne l'esito. L' esaminatore è di "grido": la Reggina, al di là della classifica attuale, è squadra costruita per ritornare nella massima categoria , dove giocava l' anno scorso (!). La società, in particolare, il Presidente e tanti giocatori sono di categoria superiore così come l'allenatore, che soffiò (chiedere all' ex dg Turotti) il posto al mister in quel di Cremona e che ricordiamo alla guida dell' Ascoli nella storica partita di alcuni anni fa, quando ci rifilò uno schiaffone sicuramente fonte di incubi notturni per qualcuno, avendoci precluso la corsa verso una serie A diretta.
Le motivazioni sportive della gara sono, quindi, avvincenti e di varia natura.
Come sempre un caloroso in bocca al lupo ai nostri.