Tornate a fare risultato. È questo l'imperativo in casa bluceleste alla vigilia della sfida con il Monza. Lo sanno bene i ragazzi della Prima Squadra che in settimana si sono allenato duramente agli ordini di Alessio Pala, col quale abbiamo parlato della gara di domani.

Mister, vorrei iniziare parlando di Novara-Pavia. Il 4-0 finale testimonia che in  questo campionato nessuna gara è scontata.

“Il risultato finale non mi sorprende. Il Novara è una delle squadre più attrezzate, anche se ha avuto qualche traversia iniziale forse legata al mancato ripescaggio. Poi c'è da considerare che il Pavia è rimasto in dieci dopo mezz'ora, quindi gli episodi incidono”.

Veniamo a noi. Che squadra è il Monza?

“È una formazione con dei giocatori validi, ma questa è una categoria atipica, non è facile per nessuno. Incontriamo una buona squadra, ma a Bassano abbiamo fatto vedere che anche noi abbiamo delle buone qualità”.

Tanti i singoli da tenere d'occhio. Quali sono i più pericolosi?

“Ho visto bene Hetemaj, Foglio, Vita e Virdis che nell'ultima gara ha sbagliato un paio di occasioni ma è un buon attaccante”.

Il Monza applica un modulo molto flessibile, un 4-4-2 che diventa un 4-2-3-1. Cosa cambia per voi?

“Non cambia niente. Dobbiamo andare avanti a crescere e fare risultato”.

Più che mai domani conta solo la vittoria.

“Abbiamo bisogno di fare risultato”.

Ha sciolto gli ultimi dubbi di formazione?

“Vediamo. Pesenti ne avrà ancora per un po'. Nei prossimi giorni si aggregherà al gruppo Girasole, ma ci vorrà del tempo per recuperarlo. La nostra rosa è questa e con questa andremo avanti”.

Le sue scelte saranno fatte in funzione anche dei tre impegni in otto giorni.

“No, penseremo a una partita alla volta. Ora conta questa e vogliamo fare risultato”.