Alessandria presuntuosa battuta 2-0 all'Atleti Azzurri - doppietta di Momentè a inizio ripresa - da AlbinoLeffe consapevole d'essere in difficoltà per l'organico ridotto ai minimi termini. Prestazione giudiziosa, dunque, premiata da tre punti meritati. Per colmo di sventura, ben presto, infatti, s'è infortunato pure Ondei, capitano supplente per l'assenza, nello stesso ruolo di esterno destro basso, di Salvi. Sicché gli ospiti - già 14 punti in classifica - si sono convinti che vincere fosse solo una formalità. Viceversa il pallone gira sempre al contrario. Mister Pala - e Dio solo sa con quanto poche certezze - ha dovuto abbassare l'obbediente Maietti come inedito terzino destro, inserendo a centrocampo Geroni. Unica soluzione possibile, pur se molto avventurosa. E anche dell'altra parte Cortinovis necessita ancora d'esperienza. Ma hanno giganteggiato i due centrali Moi e Allievi.

Allora come ha potuto la Bluceleste aggiudicarsi la delicata gara? La fase dì contenimento è stata interpretata da tutti lodevolmente. Ma questa non è una novità, in quanto sinora, salvo inevitabili errori individuali, la propria metà campo la squadra l'ha sempre presidiata dignitosamente. A fare la differenza sono stati gli attaccanti, finalmente presenti a se stessi. La sorpresa si chiama Vorobjovs, ventenne lettone di buona tecnica. Il giovanotto non ha compiuto mirabilie, tuttavia - piazzato alle spalle di Pesenti prima punta e di Momentè più largo - pare uno che combatte e tira in porta. Pesenti, visto per la prima volta, non ha certo la condizione, però pare il classico centravanti di peso, che gode un sacco nel fare a sportellate con i centraloni avversari. Momentè, che non sembrava nella miglior serata, è il match winner e tanto basta. Comunque al momento è lui la punta di diamante, di gran lunga il più completo del reparto offensivo. Con questi tre davanti la palla mica torna sempre indietro. Questa la chiave del successo, rispetto alle precedenti partite.

La gara è stata più divertente della media, in Lega Pro. Merito dei piemontesi, che costituiscono - almeno all'apparenza di quest'occasione - un complesso votato al gioco. Cioè loro non si chiudono, tant'è vero che il primo gol l'hanno preso in contropiede. Perciò sì sono visti diversi capovolgimenti di fronte, che hanno valorizzato pure la buona predisposizione teorica alla manovra dell'AlbinoLeffe. Teorica perché buoni elementi come Salvi e Corradi (per non dire Girasole) consentirebbero ben altre alternative. Invece per ora bisogna arrangiarsi con quel che passa il convento.

L'Alessandria s'è spenta dopo una ventina di minuti, consentendo ai padroni di casa di prendere coraggio. Dopo l'intervallo, l'AlbinoLeffe l'ha scampata bella grazie alla prontezza di riflessi di Offredi e sulla ripartenza ha lanciato il velocista Momentè. Uno a zero e bis subito dopo, con la collaborazione di Pesenti. Gli ospiti, ben controllati, hanno reagito tardivamente e blandament. Quindi risultato legittimo. Per il prossimo impegno, complicato, a Bolzano, qualcuno dovrebbe tornar disponibile.