Alla vigilia del fondamentale match con la Pro Patria, in casa AlbinoLeffe è mister Sassarini a fare il punto della situazione, spiegando il momento che attraversa la squadra e le sue aspettative per la partita di domani.

Buongiorno mister, la gara di domani si presenta da sola. Cosa ti aspetti dai tuoi ragazzi?

"Mi aspetto una gran voglia di far risultato, oltre alla determinazione, alla cattiveria, all'agonismo e alla lucidità da parte dei miei giocatori".

Affrontiamo la Pro Patria, una squadra che è ancora in fase di costruzione. Aldilà delle grandi motivazioni, possiamo considerarla una partita particolarmente difficile da preparare, non potendo conoscere al meglio le caratteristiche dell'avversario?

"Sotto questo aspetto sicuramente. Affrontiamo una squadra a scatola chiusa. Da quando alleno, tutte le partite sono complicate e questa lo è ancor di più. Sappiamo che ci serve il risultato, dobbiamo ottenerlo con la massima voglia".

Torna a disposizione Bentley. Quanto è importante il suo ritorno, soprattutto a livello di scelte a centrocampo?

"I giocatori sono tutti utili e nessuno indispensabile. Avere un giocatore in più aiuta per far più scelte. Douglas è un ragazzo che si applica molto e sicuramente ci sarà d'aiuto".

Analizzando le prime tre gare, la maggiore difficoltà riscontrata è quella in fase realizzativa. Come la si supera?

"Secondo iniziamo ad essere squadra, a trovarci con più facilità. All'inizio la squadra era completamente nuova e faceva fatica: doveva controllare la sfera, guardare il compagno e dare la palla. Ora riusciamo a giocare con due tempi di meno e questo ci aiuta molto".

Se dovessi scegliere un aggettivo per definire l'atteggiamento che vuoi in campo domani dai tuoi ragazzi, quale sceglieresti?

"Voglio che siano affamati, perchè le squadre didattiche e precise non fanno punti".