Il Post Match | Mondonico: "Portare questa fascia per me è un onore"
- Pubblicato in Prima Squadra
Dopo la vittoria convincente in quel di Darfo, ci siamo fermati qualche minuto per scambiare alcune considerazioni con Mister Alvini e Davide Mondonico.
Mister, finalmente una prova convincente anche in fase realizzativa...
“A dire il vero, avremmo potuto fare ancora meglio e paradossalmente abbiamo giocato meglio ad Alzano la settimana passata contro la Virtus Bergamo, solo che lì non siamo riusciti a concretizzare mentre oggi sì. Sono confronti precampionato, è vero, ma importanti per capire a che livello sia il gruppo. C’è da lavorare ancora, anche se, in linea di massima, sono soddisfatto per la crescita costante dei ragazzi, si stanno applicando intensamente ma dobbiamo migliorare ancora per farci trovare pronti”.
Un’ottima prova anche dei giovani che sono entrati con intensità e spirito combattivo...
“Il Direttore questa settimana ha rilasciato un’intervista dove delinea in maniera chiara cosa sia l’Albinoleffe e di come si voglia creare la giusta commistione tra veterani e più giovani; in campo, infatti, tra primo e secondo tempo c’erano ben otto ragazzi provenienti dal vivaio. È notevole rispetto alle nostre contendenti perché abbiamo una direzione ben precisa da prendere. In conclusione, posso dire che la crescita di questi ragazzi è sia importante che necessaria per far sì che si cresca anche come squadra, ma, in altrettanto modo, devono sapere quanto ci sia da lavorare sodo”.
Davide, ci avviciniamo sempre più al campionato, sei uno dei giovani cardine di questo gruppo, come vedi la squadra e che sensazioni hai?
“La vedo meglio sia a livello fisico sia a livello mentale ogni settimana che passa, questo grazie al lavoro che facciamo ogni giorno durante gli allenamenti. Siamo tanti giovani, è vero, tuttavia, ci stiamo preparando al meglio per far sì che il mister possa avere più scelte da fare in futuro, anche per metterlo un po’ in difficoltà. Per il campionato, invece, aspettiamo il sorteggio dei calendari, poi ci prepareremo con maggiore intensità per questo nuovo inizio”.
Secondo tempo che ti ha visto con la fascia da capitano al braccio…
“Portare questa fascia è stato per me un vero onore. Sono qua da tre anni e, sinceramente, non me l’aspettavo; vorrei, quindi, ringraziare per questo gesto il Mister, dato che è la seconda volta che me la affida”.
Mister, finalmente una prova convincente anche in fase realizzativa...
“A dire il vero, avremmo potuto fare ancora meglio e paradossalmente abbiamo giocato meglio ad Alzano la settimana passata contro la Virtus Bergamo, solo che lì non siamo riusciti a concretizzare mentre oggi sì. Sono confronti precampionato, è vero, ma importanti per capire a che livello sia il gruppo. C’è da lavorare ancora, anche se, in linea di massima, sono soddisfatto per la crescita costante dei ragazzi, si stanno applicando intensamente ma dobbiamo migliorare ancora per farci trovare pronti”.
Un’ottima prova anche dei giovani che sono entrati con intensità e spirito combattivo...“Il Direttore questa settimana ha rilasciato un’intervista dove delinea in maniera chiara cosa sia l’Albinoleffe e di come si voglia creare la giusta commistione tra veterani e più giovani; in campo, infatti, tra primo e secondo tempo c’erano ben otto ragazzi provenienti dal vivaio. È notevole rispetto alle nostre contendenti perché abbiamo una direzione ben precisa da prendere. In conclusione, posso dire che la crescita di questi ragazzi è sia importante che necessaria per far sì che si cresca anche come squadra, ma, in altrettanto modo, devono sapere quanto ci sia da lavorare sodo”.
Davide, ci avviciniamo sempre più al campionato, sei uno dei giovani cardine di questo gruppo, come vedi la squadra e che sensazioni hai?
“La vedo meglio sia a livello fisico sia a livello mentale ogni settimana che passa, questo grazie al lavoro che facciamo ogni giorno durante gli allenamenti. Siamo tanti giovani, è vero, tuttavia, ci stiamo preparando al meglio per far sì che il mister possa avere più scelte da fare in futuro, anche per metterlo un po’ in difficoltà. Per il campionato, invece, aspettiamo il sorteggio dei calendari, poi ci prepareremo con maggiore intensità per questo nuovo inizio”.
Secondo tempo che ti ha visto con la fascia da capitano al braccio…
“Portare questa fascia è stato per me un vero onore. Sono qua da tre anni e, sinceramente, non me l’aspettavo; vorrei, quindi, ringraziare per questo gesto il Mister, dato che è la seconda volta che me la affida”.
