E’ uno dei giocatori di maggiore esperienza della rosa della Prima Squadra e non a caso gli è stata affidata la fascia di capitano nelle prime uscite stagionali. Stiamo parlando di Leonardo Muchetti, ospite di oggi per la rubrica L’uomo del giorno e nuova colonna portante dell’AlbinoLeffe 2015/16.

Buongiorno Leonardo, lunedì ci sarà l’esordio ufficiale tra le mura amiche dello Stadio Comunale in una gara subito decisiva. Con quale atteggiamento l’AlbinoLeffe arriva a questa partita?

“Si arriva a questa gara con una voglia di rivalsa, in quanto la prima gara ufficiale non è andata di sicuro come ci immaginavamo. Abbiamo voglia di dimostrare che non siamo quelli di domenica e che possiamo fare molto di più. E’ arrivato il momento di iniziare a raccogliere qualcosa…”

Giocherete in uno stadio tutto nuovo all’inglese, oltre ad essere la prima partita davanti ai tifosi…

“Io ci ho già giocato qualche volta da avversario. Sarà un’emozione nuova e c’è sicuramente grande curiosità per capire quello che sarà il primo impatto con il nuovo stadio. Speriamo ci porti bene, visto che sarà la nostra nuova casa…”

Sono usciti i gironi e l’AlbinoLeffe è stata collocata nel girone A. Possiamo dire che il nostro è il raggruppamento più difficile?

“Non so dirti se sarà il più difficile, ma di certo sarà un girone bello, avvincente e molto impegnativo. Ci sono tutte squadre potenzialmente molto valide, tra corazzate ben equipaggiate, neopromosse ben costruite e piazze blasonate che potranno sempre sfruttare il fattore campo. Sarà un campionato ancora più duro rispetto a quello dello scorso anno. Raggiungere l’obiettivo in questo girone potrà renderci ancora più orgogliosi”.

Sei uno dei giocatori più esperti. La società ripone molta fiducia in te non solo da un punto di vista tecnico ma anche per la crescita dei più giovani. Ti senti più responsabilizzato rispetto alle stagioni precedenti?

“Sono sempre stato abituato a giocare in squadre giovani, quest’anno lo sarà ancora di più. So di ricoprire un ruolo importante di chioccia, per far crescere i più giovani, farli migliorare tramite il nostro vissuto e la nostra esperienza, poter dare loro consigli utili per il loro futuro”.

Manca poco all’inizio del campionato. Quale è il tuo obiettivo sia personale e che di squadra?

“Mi ricollego al discorso di prima: a livello personale spero di dare una mano il più possibile a raggiungere gli obiettivi della società e di poter aiutare i più giovani nel loro percorso di crescita. L’obiettivo generale è quello di salvarci con meno sofferenza possibile. Una volta raggiunto questo obiettivo potremo puntare anche più in alto. Il Mister è una persona molto ambiziosa, sta cercando di trasmetterci enorme entusiasmo e questa è una cosa molto positiva: dobbiamo capire che la testa fa più di molti altri fattori”.

Di fronte alle aspettative dei tifosi, cosa ti senti di dire loro?

“Cercheremo di partire bene, rimboccandoci le maniche durante tutto l’anno. Posso garantire loro tutto il nostro impegno. Possono stare tranquilli che daremo tutto quello che è nelle nostre possibilità per raggiungere i nostri traguardi”.