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Prima Squadra

La parola ai protagonisti - Sesia: "Gara giocata nel modo giusto"

Nell'esordio in panchina di mister Sesia, l'AlbinoLeffe fa ritorno a Bergamo con un punto utile a muovere la classifica, in attesa del prossimo incontro casalingo contro la diretta rivale Renate.

Questo il commento del tecnico bluceleste sulla gara: "L'obiettivo era quello di non subire gol per la prima volta fuori casa, anche se devo dire che abbiamo rischiato di portare a casa l'intera posta nel finale. Per il volume di gioco prodotto dalle due squadre penso sia un pareggio giusto. Abbiamo incontrato una squadra tranquilla che vive di tre o quattro individualità importanti. Siamo riusciti a chiudere bene tutti gli spazi, ma mentre nel primo tempo abbiamo fatto fatica a ripartire, nella seconda frazione l'abbiamo fatto bene, mettendoli in difficoltà. Credo che l'abbiamo giocata in modo giusto". 

Sulla situazione psicologica della squadra: "Il penultimo posto e le due sconfitte consecutive in casa hanno fatto cadere un po' l'autostima. I venti gol subiti, inoltre, erano un dato da migliorare. Non si può pretendere in una settimana di cambiare totalmente il modo di pensare dei giocatori, però oggi un primo mattoncino l'abbiamo messo".

altSulla scelta del modulo: "Ho scelto il 3-5-2 per cercare di evidenziare le caratteristiche dei giocatori. Credo che l'AlbinoLeffe abbia 4 o 5 difensori di rilievo, duttili e con gamba. Dobbiamo ancora trovare le giuste giocate sugli esterni. L'esigenza è quella di dare ampiezza quando hai palla e copertura con una scalata a 4 in difesa quando la palla ce l'hanno gli altri. Devo dire che oggi questo l'abbiamo fatto bene, abbiamo lasciato il possesso di palla a loro fino alla trequarti, ma poi loro facevano fatica ad entrare. Soprattutto nel secondo tempo, abbiamo ribaltato bene, andando vicino al gol".

Sull'entrata in campo di Danti: "Danti, come Perini e altri 4 o 5 giocatori durante la settimana, ha avuto problemi a causa di un virus influenzale. Anche noi dello staff siamo stati falcidiati. Aveva mezzora nelle gambe e l'ha fatta bene. Ha avuto questa bella occasione, in cui è stato sfortunato colpendo il palo esterno e che poteva permetterci di portare a casa i tre punti. Ha dato qualità e possesso. Da lui mi ha aspetto molto".

Sulla prossima gara contro il Renate: "Arriviamo a questo incontro con un po' più di fiducia. Dovremo fare una settimana importante di lavoro senza mollare nulla. Proveremo a vincere la partita per fare un saltino in classifica".

Anche capitan Soncin, autore di una delle sue migliori prestazioni in bluceleste, ha sottolineato l'importanza del risultato ottenuto: "Un punto che deve far morale, dal quale partire per costruire il nostro cammino. Siamo stati compatti e applicati in fase difensiva, avremmo potuto anche vincere se il loro portiere non avesse fatto due miracoli. Guardiamo con fiducia al futuro".

Gli fa eco il compagno di reparto Girardi, soddisfatto per la prestazione della squadra: "Abbiamo giocato una buona gara. Siamo stati molto pratici, badando al sodo. Abbiamo avuto più occasioni di loro, ma non siamo stati premiati, pur finendo in crescendo. Nel complesso è stata una gara positiva: un bel punto di partenza per guardare alla prossima partita fiduciosi".

Anche Michele Cortinovis, al rientro dopo un lungo periodo, ha ricordato l'importanza di questo punto ottenuto su un campo difficile: "Si riparte da questo pareggio, che é stato fondamentale per il morale del gruppo. A livello personale, sono molto contento di essere tornato a giocare. Grazie ancora a quei tifosi che sono accorsi qui a Piacenza e che, nonostante tutto, ci sostengono sempre. Ora testa subito al Renate".

Giorgio Gianola, utilizzato nuovamente davanti la difesa, ha aggiunto: "Abbiamo fatto una buona gara e finalmente non abbiamo preso gol. E' un buon punto da cui ripartire e che dà fiducia a noi stessi, ai tifosi e a tutto l'ambiente AlbinoLeffe".

"Questo è un punto importante, ottenuto con la giusta mentalità e compattezza. Ora testa al Renate, un altro scontro salvezza fondamentale per la classifica" ha concluso Beppe D'Iglio.





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