aL prepartita - Sesia: "Pordenone compatto e organizzato. Testa solo al campo"
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90 minuti per confermare i segnali positivi delle ultime due gare e risalire al più presto la classifica. A 6 giorni dal buon punto conquistato a Bolzano, l’AlbinoLeffe torna in campo domani pomeriggio contro il Pordenone, vera e propria bestia nera della società seriana (nelle ultime tre partite, altrettante vittorie per i Ramarri). E’ mister Sesia a presentarci la gara di domani, nel consueto appuntamento ‘aL prepartita’.
Buonasera mister, partiamo da Bolzano. Cosa le è piaciuto nella gara di domenica al Druso?
“A Bolzano i ragazzi non hanno mollato un colpo e sono rimasti in partita per tutti i 90 minuti. Non era facile perché avevamo di fronte forse la squadra più tecnica del nostro girone, che veniva da una vittoria galvanizzante a Cittadella. Abbiamo fatto una partita di carattere. Il punto che abbiamo portato a casa di sicuro non è arrivato per caso, ma la partita di domenica ormai appartiene al passato.”
Nel prossimo impegno ci troveremo di fronte il Pordenone. Possiamo definirla la squadra rivelazione di questo campionato?
“Ci troveremo di fronte sicuramente una squadra molto compatta, che ha fatto dell’organizzazione il suo punto di forza. Ha dimostrato il suo valore contro qualsiasi avversario. Come sempre ci sarà da combattere. Conterà molto farsi trovare pronti e coesi in ogni situazione di gioco”.
Che significato ha giocare due partite di seguito in casa?
“Giocheremo davanti ai nostri tifosi, che non ci hanno mai fatto mancare il loro appoggio e che dobbiamo ringraziare per il loro sostegno in casa ed in trasferta. Sappiamo che il loro supporto per noi è fondamentale, ma ricordiamoci che i valori di una squadra sono tali sia in casa che fuori. Mettiamoci in testa che in qualsiasi frangente siamo noi a dover fare la differenza in campo”.
Come vede la situazione tra le squadre coinvolte nella lotta salvezza?
“Direi che non è il momento di fare calcoli. Dobbiamo pensare solamente ad andare in campo con applicazione e cercare di portare a casa il risultato. Il nostro è un gruppo unito che vuole fortemente dimostrare di essere all’altezza delle aspettative e centrare gli obiettivi. Sarà poi il campo a dirci qual è il nostro vero valore”.
Buonasera mister, partiamo da Bolzano. Cosa le è piaciuto nella gara di domenica al Druso?
“A Bolzano i ragazzi non hanno mollato un colpo e sono rimasti in partita per tutti i 90 minuti. Non era facile perché avevamo di fronte forse la squadra più tecnica del nostro girone, che veniva da una vittoria galvanizzante a Cittadella. Abbiamo fatto una partita di carattere. Il punto che abbiamo portato a casa di sicuro non è arrivato per caso, ma la partita di domenica ormai appartiene al passato.”Nel prossimo impegno ci troveremo di fronte il Pordenone. Possiamo definirla la squadra rivelazione di questo campionato?
“Ci troveremo di fronte sicuramente una squadra molto compatta, che ha fatto dell’organizzazione il suo punto di forza. Ha dimostrato il suo valore contro qualsiasi avversario. Come sempre ci sarà da combattere. Conterà molto farsi trovare pronti e coesi in ogni situazione di gioco”.
Che significato ha giocare due partite di seguito in casa?
“Giocheremo davanti ai nostri tifosi, che non ci hanno mai fatto mancare il loro appoggio e che dobbiamo ringraziare per il loro sostegno in casa ed in trasferta. Sappiamo che il loro supporto per noi è fondamentale, ma ricordiamoci che i valori di una squadra sono tali sia in casa che fuori. Mettiamoci in testa che in qualsiasi frangente siamo noi a dover fare la differenza in campo”.
Come vede la situazione tra le squadre coinvolte nella lotta salvezza?
“Direi che non è il momento di fare calcoli. Dobbiamo pensare solamente ad andare in campo con applicazione e cercare di portare a casa il risultato. Il nostro è un gruppo unito che vuole fortemente dimostrare di essere all’altezza delle aspettative e centrare gli obiettivi. Sarà poi il campo a dirci qual è il nostro vero valore”.
